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Kallon: "Per Moratti ero come un figlio. Nel 2002 i migliori e peggiori ricordi con l'Inter"TUTTO mercato WEB
ieri alle 19:15Serie A
di Dimitri Conti

Kallon: "Per Moratti ero come un figlio. Nel 2002 i migliori e peggiori ricordi con l'Inter"

L'ex attaccante Mohamed Kallon è oggi il nuovo ct della Sierra Leone, suo paese natale, e ha parlato così a Gazzetta.it, ricordando anche il suo trascorso nell'Inter: "Per me è arrivato il momento di restituire qualcosa alla Sierra Leone, sono andato via nel 1994 quando avevo 15 anni per poi tornarci stabilmente dopo trenta spesi tra Europa e USA, gli ultimi sette a Houston, in Texas. Lì sono nati i miei figli... Nel 2002 avevo comprato un club nel paese, il Sierra Fisheries, e gli ho dato il mio nome. Da quando sono tornato faccio di tutto, proprietario ma anche allenatore. Ora manterrò due ruoli".

Quindi Kallon ripercorre la sua carriera e l'arrivo in Italia: "Devo ringraziare Sandro Mazzola e Mario Corso, sono stati fondamentali. E all'Inter mi hanno trattato come un figlio, a cominciare dal presidente Moratti. L'Italia è la mia seconda patria, a livello calcistico devo tutto a questo paese. E non smetterò mai di ringraziare un professore eccezionale come Renzo Ulivieri. La tesi? Un'elaborazione sul 4-3-3. Ho avuto tanti maestri, mi piace il calcio di possesso e creatività. Attaccare è il miglior modo per difendere".


Prosegue e conclude Kallon con i ricordi italiani: "I migliori il gol del pareggio alla Juve di Zidane nel mio esordio con la Reggina. E poi l'inizio della stagione 2001/02 con l'Inter: doppietta all'esordio con il Perugia, 5 gol nelle prime 5 partite. Faccio invece fatica a parlare del 5 maggio, che tristezza. Nel 2002 e 2003 ho vissuto le mie tre delusioni più grandi. Le altre sono la semifinale di Champions persa con il Milan, con la parata assurda di Abbiati che mi ritrovai anche nello studio del mio agente, Vigorelli, che era anche il suo. E poi nel luglio del 2003 con la Nazionale: andiamo in Gabon, se vinciamo andiamo in Coppa d'Africa e invece perdiamo 2-0. Fino al 2021 la Sierra Leone non ci è più tornata...".