Reggina-Acireale, il commento dopo il primo tempo: amaranto nervosi e inconcludenti, i granata avanti e in superiorità numerica

La Reggina è in svantaggio al Granillo contro l'Acireale e per giunta in 10 uomini per il rosso preso da Ba per proteste.

Gli amaranto non partono male e provano a spingere. Al minuto 8', Vesprini recupera la sfera e serve Ba in mezzo al campo, palla allargata a sinistra per Giuliodori, che va al tiro, pallone sul fondo.

Al minuto 11 ancora gli amaranto. Grande azione di Ba a sinistra, palla messa al limite per Barillà che va al tiro, attento Zizzania a respingere.

Al 15', lancio sulla destra di Provazza che si inserisce e tenta la deviazione sotto, Zizzania in uscita chiude in angolo. Cross di Vesprini sugli sviluppi del corner, Ba sottomisura di testa manda incredibilmente sopra la traversa!

Al 16', la Reggina chiede con forza un rigore. Incrocio di gambe tra Vesprini e Cassese, il fischietto ordina di proseguire tra le proteste di calciatori e pubblico.

L'Acireale rintuzza gli attacchi, anche per demerito degli amaranto di chiudere un'azione e la 26' giocata di Kapnidis al limite, poi il greco ex San Luca tenta il tiro, blocca facile Martinez.

Al 30', punizione dalla trequarti sinistra battuta dal capitano, la palla balla in area e si spegne di poco a lato dal palo alla sinistra di Zizzania.

Al 37' si fa male Cassese e Epifani inserisce l'esterno Capogna. Al 41' arriva il gol dei granata: lo stesso Capogna si accentra dalla destra, pallone a Di Mauro che è tuitto solo, botta di destro palla sul palo e poi oltre la linea bianca, 0-1 Acireale.

Al 45' follia di Ba che perde la testa e si becca un doppio cartellino giallo per proteste: Reggina in 10.

Nell'ultimo secondo dei cinqe di recupero, Provazza non riesce a ribadire in rete da pochi passi.

La Reggina costretta a rimontare per non rimediare una sconftta pesantissima.