
Argentina, il San Lorenzo intitolerà il suo stadio a Papa Bergoglio
“Hasta siempre, Santo Padre!”. E’ questo il messaggio di saluto che il San Lorenzo de Almagro rivolge a Papa Francesco nel giorno della scomparsa.
Il pontefice era dichiaratamente un grande tifoso della società argentina, che sul proprio sito ricorda: “Socio onorario del nostro club, la sua passione per il San Lorenzo ci ha sempre profondamente commosso e ci unisce in una preghiera costante per la sua anima. Fin da bambino è stato affascinato dai colori blu e rosso, richiesti dalla sua famiglia: suo padre, Mario José, giocava a basket in Avenida La Plata. Dalla sua casa a Flores imparò ad amare il Ciclone. E si godeva quella squadra emblematica del Viejo Gasómetro, campione nel 1946, che schierava in attacco Armando Farro, René Pontoni e Rinaldo Martino. La sua idolatria per René era senza pari”.
Il club ricorda ancora: “Da sempre vicino al club, celebrò una messa nella cappella della Città dello Sport quando era già arcivescovo di Buenos Aires (incarico che aveva assunto nel 1998) e amministrò il sacramento della Cresima ad alcuni ragazzi del collegio: tra questi, anche Angelito Correa. E ogni traguardo lo ha celebrato insieme a noi, con enorme generosità, ricevendo in Vaticano le delegazioni che lo hanno visitato durante i suoi anni di pontificato. L’anno scorso, ad esempio, ha ricevuto il nostro presidente, Marcelo Moretti, che ha proposto ufficialmente che il futuro stadio di Avenida La Plata venga intitolato a ‘Papa Francesco’.
Commosso, il Santo Padre accettò senza esitazione”.
Per il San Lorenzo “fu un personaggio chiave nella vita istituzionale argentina, un uomo riflessivo, aperto e colto, assolutamente devoto alle sue convinzioni e alla sua visione del mondo. E un tifoso del San Lorenzo che ci ha riempito di orgoglio, trasmettendo questa meravigliosa passione in ogni occasione che ha avuto modo di incontrare.







