Il Messina riparte da Potenza con i siciliani che non perdono al Viviani da circa trenta anni
Sembra passato molto più di qualche mese da quella sfida che diede inizio al campionato del Messina. I lucani vennero in riva allo Stretto e stavano per incassare una sconfitta sacrosanta se non si fosse messo di mezzo Manetta con un intervento sciagurato fuori dalla propria area a regalare l’uomo in più e una punizione da buttare in area a tempo quasi scaduto che Verrengia insaccò di testa. Primi due punti, ne seguiranno altri, buttati dai biancoscudati. Il Messina si dimostrò una squadra con delle potenzialità e con accorgimenti da sistemare per migliorare la fase difensiva.
Dopo un intero girone di ritorno il Potenza è in quarta posizione in coabitazione con l’Avellino a quota 32 punti con nove punti in più rispetto allo scorso anno, il Messina lotta per non retrocedere a quota 16, tre in meno rispetto alla passata stagione. Tra le due squadre esattamente il doppio dei punti per i lucani che a dirla tutta in quella prima uscita al “Franco Scoglio” non avevano impressionato. La partita valida come prima giornata di ritorno e 20ª del girone C si giocherà adesso lontano da Messina, all'”Alfredo Viviani” di Potenza, calcio d’inizio previsto per le 12:30 di domenica 22 dicembre con direzione di gara affidata a Gianluca Grasso di Ariano Irpino. Il Messina è chiamato a ricominciare col piglio giusto per chiudere l’ennesimo suo anno non entusiasmante con un sorriso e un regalo di Natale a quei tifosi che in trasferta non hanno mai fatto mancare il propio calore.
La squadra lucana è allenata da Pietro De Giorgio è ha un ottimo ruolino di marcia con 8 vittorie, 8 pareggi e solo 3 sconfitte fin qui in campionato. Ha ottenuto più punti in trasferta (17) che in casa (15) ma al “Viviani” ha giocato una partita in meno. Squadra che inizialmente ha subito tanti gol, 4-1 in casa de Benevento e 1-5 in casa contro il Trapani. Solo in tre occasioni i lucani non hanno segnato o subito reti e nelle ultime giornate hanno restituito a Taranto (5-0) e Latina (5-1) le goleade subite ad inizio campionato. Differenza reti al momento positiva con 32 gol fatti e 23 subiti, in casa la squadra lucane segna leggermente di più e subisce leggermente meno stando ai numeri.