CIAO SAMUELE
Samuele è andato via.
Ha regalato al sole e al vento il suo cuore, l’ultimo ad arrendersi in questa storia balorda. Si è battuto come un guerriero, ha lottato fino a quel fatidico 90’.
Non gli si può rimproverare nulla a Samuele. Ha giocato benissimo, una partita tutta cuore e muscoli. Ha lottato su ogni pallone, ha cercato di vincere tutti i contrasti. Ma anche i grandi campioni conoscono il sapore amaro della sconfitta. Poi è tornato negli spogliatoi, ha riempito il suo borsone e si è incamminato verso il cielo. Proprio lì, dove troverà Gaetano, Michele e Samuel.
A noi, invece, seduti su quei gradoni ad incitarlo per tutta la gara, resta il compito di tributargli la standing ovation. Quanto è stato forte, Samuele. Che bella partita che ha giocato!
Ha onorato la maglia, i colori, la vita.
Ora, piccolo grande campione, aiutaci a non piangere di nuovo. Aiuta i tuoi genitori, i tuoi affetti, a sopravvivere a questa ennesima grande merda.
Ogni volta che sarai vento, accarezzali.
Ogni volta che sarai sole, riscaldali.
Ogni volta che sarai il nostro cuore, non smettere mai di battere.
Onore a te, Samuele.
Piccolo grande ULTRAS