Pordenone Fc: il grazie del Comune

Il primo ha vissuto sia l’epopea del Pordenone di Lovisa che il suo tracollo, con annesso fallimento. Il secondo, da vicesindaco reggente e successore del primo, si è goduto la rinascita e una società tutta nuova. Anche Alessandro Ciriani - oggi europarlamentare - e Alberto Parigi, ieri, hanno voluto partecipare alla festa del Nuovo Pordenone che ha conquistato la promozione in Eccellenza. 

«Qui oggi c’è la Pordenone più pura», ha detto Parigi. «Torre-Pordenone, ribattezzato simpaticamente “derby della Capitale”: i giocatori, prima del fischio di inizio, sono scesi in campo con la maglia di Pordenone Capitale della cultura 2027. Un grazie ad entrambe le società. Avanti a piccoli passi e senza voli pindarici». 

Alessandro Ciriani, invece, ha parlato di un «derby veramente straordinario, che ha ricordato la passione per il calcio del passato che sembrava quasi svanito». «In realtà a Pordenone l’entusiasmo sta scoppiando in diversi modi e in diversi settori». L’ex sindaco di Pordenone e oggi europarlamentare di Fratelli d’Italia torna anche su un recente passato doloroso, quello che si è concluso con il fallimento del Pordenone Calcio che allora militava in Serie C. «Una parentesi da chiudere - ha detto Ciriani -, una pagina da archiviare da tutti i punti di vista. Ora c’è la possibilità di iniziare un nuovo percorso. E le istituzioni devono supportare lo sport e allo stesso Pordenone. Speriamo diventi nuovamente la prima squadra e collaboriamo già adesso anche per quanto ri- guarda un futuro impianto. Saremo sempre vicini alle associazioni dilettantistiche del nostro territorio».