Pordenone Fc: numeri da primato per i neroverdi. De Bortoli: "Ramarri al Bottecchia"
Il secondo successo in campionato sulla capolista Corva, con lo stesso punteggio (3-0) ottenuto all'esordio al “Bottecchia” contro la Gemonese, ac- cresce l'entusiasmo attorno al giovane gruppo costruito in estate da mister Fabio Campaner. Tra gli oltre 600 spettatori giunti al “Nicolè” di Corva per il big match in anticipo, la stragrande maggioranza era di fede neroverde. Sei punti conquistati in due partite, con il turno di riposo già alle spalle, valgono pure l’élite nel duro campionato di Promozione 2024-25 per Filippini e compagni. Il capitano, come Facca, è già alla seconda marcatura. Gli equilibri tattici impostati dal tecnico sembrano funzionare, a partire dal reparto difensivo “comandato” dall'esperto Colombera, supportato dai tenaci e reattivi Meneghetti e Imbrea, con Zanier decisivo (quando serve) tra i pali, fermo ancora alla casella zero nei gol subiti. In mezzo al campo, poi, l'esperienza e il senso della misura di De Pin liberano al meglio i movimenti dei laterali. I fratelli Zanin hanno subito trovato manforte nell'ultimo arrivato Borsato, in gol a Corva. Sono tutti elementi che hanno contribuito a riportare il sereno tra gli appassionati del popolo dei ramarri, dopo l'anno di buio calcistico legato al fallimento del vecchio sodalizio. C’è dunque grande soddisfazione, tra i dirigenti della nuova società capitanata da Zanotel, ma anche per il condottiero di un tempo e di oggi: Fabio “Ciccio” Campaner.
«Il gruppo ha qualità e carattere. È capace di soffrire e poi di reagire e di ottenere un risultato importante, come è successo con il Corva, che a mio avviso è una squadra forte e arriverà bene sino alla fine. E come era successo con la Gemonese all'esordio - sorride Campaner -. Dedichiamo la vittoria ai nostri tifosi, sempre eccezionali».
CAPITOLO STADIO - Rassicurazioni arrivano poi sul fronte delle gare casalinghe del Nuovo Pordenone 2024, che potrà usufruire del “Bottecchia”. A confermarlo è l'assessore allo Sport, Walter De Bortoli, che non è mancato al derby di provincia. La volontà dell'assessore è quella di avere a disposi- zione un impianto da 1200 posti nel territorio comunale. Lo stato di fatto invece ha visto i ramarri alle prese con l'incognita del “Bottecchia” e l'eventualità di un altro (breve?) trasferimento al “Tognon” di Fontanafredda. «Nel prossimo turno il Nuovo Pordenone Fc giocherà al “Bottecchia”. Dovrebbe essere così fino alla primavera del prossimo anno e mi auguro anche oltre - assicura De Bortoli -. Una squadra con a capo una società seria, capace di ottenere risultati sportivi importanti in campionato e di coinvolgere così tanti appassionati è un orgoglio per il nostro comune. Bisogna garantirle il massimo comfort».
MERCATO - Come anticipato, Marco Zamuner vestirà il neroverde. Pordenone Fc e Fontanafredda hanno trovato l'accordo sul trasferimento dell'esterno offensivo di 23 anni alla corte del vecchio maestro Campaner, dopo le “divergenze” con mister Malerba. Marco Lorenzon, vice di Defendi nella formazione Under 21 neroverde, avrebbe invece espresso alla società di via di Villanova di Sotto la volontà di riprendere con il calcio giocato. L'estroso attaccante mancino, ex di Corva, Sacilese, S.A. Porcia e Fontanafredda, sarebbe quindi pronto a vestire la casacca del Vigonovo in Prima categoria.