
Pescara, adesso o mai più: ai playoff con coraggio e speranza
Adesso si fa sul serio. Dopo una stagione lunga e ricca di insidie, il Pescara si prepara a vivere il momento decisivo: i playoff per tentare la scalata alla Serie B. Arrivarci in condizioni psicologiche ottimali era fondamentale, e i biancazzurri ci sono riusciti: tre vittorie consecutive nelle ultime giornate hanno restituito entusiasmo, convinzione e fiducia a tutto l'ambiente.
Con 67 punti conquistati, il Pescara ha chiuso al quarto posto, migliorando anche il proprio storico recente. Nei quattro campionati consecutivi disputati in Serie C dal 2021 ad oggi, infatti, mai i biancazzurri avevano raccolto un bottino così ricco: 65 punti sia nel 2021-22 che nel 2022-23, appena 55 nella passata stagione. Un segnale chiaro di crescita, nonostante le difficoltà e i momenti di flessione vissuti durante l'anno.
Ora davanti a sé il Pescara ha un’altra possibilità. Più difficile, più stretta, piena di trabocchetti: quella dei playoff. Un cammino lungo, ad eliminazione diretta, dove la pressione è altissima e ogni errore può risultare fatale. Ma anche una strada che può regalare sogni, emozioni e riscatto.
Il gruppo è compatto, la squadra ha ritrovato la brillantezza fisica e mentale, e la città inizia a credere che l’impresa sia possibile. Servirà il miglior Pescara, quello visto nelle ultime settimane: organizzato, cinico, capace di soffrire e di colpire al momento giusto. Serviranno anche nervi saldi, determinazione feroce e, perché no, quel pizzico di fortuna che nei playoff non guasta mai.
Il margine di errore è ridottissimo, ma la bellezza di queste sfide sta proprio lì: nella capacità di superare i propri limiti e di credere nell’impossibile.
Pescara ora non deve più guardarsi indietro. C’è solo una missione: crederci fino all’ultimo secondo. Perché a volte, nel calcio come nella vita, le strade più impervie portano alle conquiste più belle.







