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Urlo Genoa, il Parma non vince da agosto. Balo debutta, Gilardino: "Sono solo con la squadra"
Basta un gol di Andrea Pinamonti al Genoa al 79' per avere la meglio sul Parma, sconfitto 1-0, nel posticipo dell'11^ giornata di Serie A. Al Tardini il Grifone esulta grazie al classe '99, che è tra i migliori del match: per lui anche un palo e tanto sacrificio, al servizio della squadra. Brilla anche Jeff Ekhator, sempre più sorprendentemente protagonista per i rossoblù. Tra i locali invece Man e Bonny sono i peggiori, così come non convincono le scelte di Pecchia. Bene Suzuki e Delprato, perni fondamentali dei ducali.
Fabio Pecchia, allenatore del Parma, motiva così la sconfitta in conferenza stampa: "Possiamo fare diverse analisi. Anche una partita così, talvolta possiamo non giocare in modo non brillante, ma si può portare a casa comunque qualcosa. Il Genoa è stato più bravo di noi. Non è stata una bella gara, tante interruzioni, palle lunghe, seconde palle, duelli. In quello il Genoa è stato più bravo di noi. L'aspetto positivo è aver recuperato Nahuel ed Estevez, ci permette di affrontare con ottimismo le prossime gare alla luce anche degli stop di Bernabé e Anas". Il centrocampista spagnolo, ha spiegato il tecnico, sicuramente salterà il Venezia, ma è da valutare anche per dopo la sosta.
Alberto Gilardino, allenatore del Genoa, si è tolto più di qualche sassolino dalle scarpe in conferenza: "Venivamo da due sconfitte e abbiamo preso schiaffi, ma non abbiamo subito contraccolpi psicologici. Abbiamo lottato, siamo rimasti dentro la partita, bravi tutti, non era per nulla semplice. Non è stato un periodo semplice ma questo dimostra che la squadra è attaccata alla maglia e ad un percorso lavorativo che facciamo da tempo, questo è fondamentale. Bisogna dare atto ai ragazzi, sono solo con loro ma non mi interessa, andiamo a combattere fino alla fine, li difenderò alla morte. Questa è la realtà, le sensazioni che un allenatore sente in settimana sono queste. Non voglio entrare nei particolari, penso a lavorare sul campo con la squadra isolandoli da altre situazioni". Immancabile un commento anche su Balotelli: "Son felice per Mario, ha grande motivazione, dovrà allenarsi con continuità e accumulare minutaggio, sono convinto che nelle condizioni migliori ci può dare tanto. Dipenderà da lui".
Fabio Pecchia, allenatore del Parma, motiva così la sconfitta in conferenza stampa: "Possiamo fare diverse analisi. Anche una partita così, talvolta possiamo non giocare in modo non brillante, ma si può portare a casa comunque qualcosa. Il Genoa è stato più bravo di noi. Non è stata una bella gara, tante interruzioni, palle lunghe, seconde palle, duelli. In quello il Genoa è stato più bravo di noi. L'aspetto positivo è aver recuperato Nahuel ed Estevez, ci permette di affrontare con ottimismo le prossime gare alla luce anche degli stop di Bernabé e Anas". Il centrocampista spagnolo, ha spiegato il tecnico, sicuramente salterà il Venezia, ma è da valutare anche per dopo la sosta.
Alberto Gilardino, allenatore del Genoa, si è tolto più di qualche sassolino dalle scarpe in conferenza: "Venivamo da due sconfitte e abbiamo preso schiaffi, ma non abbiamo subito contraccolpi psicologici. Abbiamo lottato, siamo rimasti dentro la partita, bravi tutti, non era per nulla semplice. Non è stato un periodo semplice ma questo dimostra che la squadra è attaccata alla maglia e ad un percorso lavorativo che facciamo da tempo, questo è fondamentale. Bisogna dare atto ai ragazzi, sono solo con loro ma non mi interessa, andiamo a combattere fino alla fine, li difenderò alla morte. Questa è la realtà, le sensazioni che un allenatore sente in settimana sono queste. Non voglio entrare nei particolari, penso a lavorare sul campo con la squadra isolandoli da altre situazioni". Immancabile un commento anche su Balotelli: "Son felice per Mario, ha grande motivazione, dovrà allenarsi con continuità e accumulare minutaggio, sono convinto che nelle condizioni migliori ci può dare tanto. Dipenderà da lui".
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