
Venezia, l'ira di Di Francesco: "Così perdo la pazienza. Risultato immeritato ma crediamo nella salvezza"
Rabbia e delusione. Un mix di emozioni negative per Di Francesco dopo la sconfitta del suo Venezia contro il Milan. Un gol per tempo, prima Pulisic e poi Gimenez, è bastato ai rossoneri per avere la meglio sui lagunari che, comunque, hanno disputato una buona gara. Il tecnico della squadra di casa, però, si è lamentato per un calcio di rigore non fischiato sul risultato di 1-0: "C'è rammarico, non parlo mai di arbitri, ma i risultati sono troppo importanti ora per noi. C'è stata tanta superficialità e non è andato nemmeno a rivederlo al monitor. A volte perdo anche io la pazienza. Se fosse stato a centrocampo lo avrebbe fischiato subito" ha sottolineato in conferenza l'allenatore.
E alla domanda sul poco rispetto per il Venezia ha risposto: "Mi ha dato veramente fastidio. C'è grande delicatezza per altre squadre. Stiamo lottando per rimanere aggrappati alla Serie A, è un peccato. Ho giocato a calcio a differenza di chi fa l'arbitro e non riconosce le situazioni di campo. La mia squadra ha cercato di giocare a calcio per tutta la partita, non meritavamo questo risultato per quanto continuiamo a credere nella corsa verso la salvezza".







