
Pastore: "Italiano è il migliore! Ha surclassato Conte, ma ormai mette sotto tutti!"
Nel corso di Cronache di Spogliatoio, il giornalista Giuseppe Pastore ha parlato del pareggio del Napoli a Bologna: “La grande squadra non è stata il Napoli, ma il Bologna che ha coraggio, intensità, sempre all’attacco, alla vittoria anche dopo l’1-1 superando l’ennesimo crash test. Il Napoli s’è accontentato, è crollato di nuovo nel secondo tempo come già accaduto recentemente. Non ha neanche l’alibi della stanchezza, ma forse è mentale e non fisica perché ha giocato meno di tutte. Il Napoli ha sofferto non solo stasera, ma anche con squadre inferiori, a Bologna ormai si soffre, lo sappiamo. Poi i cambi Conte non li fa o li fa tardi, il terzo cambio al 91’ è insignificante, è l’anti-Inzaghi in questo. Non ha neanche un sussulto dopo il gol subito, si barrica nel finale.
Il Napoli è a immagine e somiglianza di Conte ma nella versione peggiore, un allenatore che punta su grinta, sacrificio, compattezza, cose scritte a fuoco sulla pelle di Conte ma ora è rimasto solo questo. Si è spento Neres, è calo McTominay, oggi è riapparso Anguissa, Lukaku generoso, ma è in corsa per lo Scudetto seppur volando così basso. E’ un campionato con una delle rivalità Scudetto peggiori per qualità degli ultimi anni anche se l’Inter ha qualche partita in più. E’ una delle quote Scudetto più basse degli ultimi 15 anni. Italiano miglior allenatore di questo campionato? Sì, ma chi poteva immaginarlo lì il Bologna. Pi se ripensiamo ai gol subiti nel finale ad inizio campionato, almeno 6 piunti li ha buttati all’ultimo minuto. Il Napoli comunque venerdì avrebbe firmato per restare a -3 in questo turno, era la gara più difficile, ora ci sono 7 squadre della parte destra, l’Inter no, ma fatica con tutti ora. E' una questione mentale, non certo fisica: Politano esce non dal lato più vicino, ma si fa il giro, la punizione pure la batte perdendo tempo. Il Napoli s'è accontentato del pari, di gestire pure con Milan e Fiorentina, stanchezza mentale. Conte pure ti stanca, non è facile gestirlo 8 mesi, quello con i giornalisti è diverso rispetto a quello con i giocatori. Quando il risultato si avvicina la squadra si rifugia in quello che sa fare meglio, ma questo capita dall'inizio, dalla vittoria col Monza, il Napoli è una squadra che non ha una doppietta e non è mai capitato per una seconda in classifica. Se poi smetti di fare clean sheet... e segni così poco. Conte ha sempre raccontato che cntano solo i tre punti, conta solo vincere, ma ha sempre faticato a segnare. Ora ha il calendario, può vincere 7 gare, ma giocando così... il Napoli si sente sicuro solo barricandosi. Italiano ha surclassato Conte, ma ha messo sotto tutte le squadre italiane e pure Inzaghi a San Siro”.







