Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / Primo piano
Pavard ci crede: "Triplete? Inter, è possibile. Ma per lo Scudetto è più dura quest'anno"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 27 marzo 2025, 07:41Primo piano
di Daniele Najjar
per Linterista.it

Pavard ci crede: "Triplete? Inter, è possibile. Ma per lo Scudetto è più dura quest'anno"

Il difensore francese dell'Inter, Benjamin Pavard, ha rilasciato una intervista a La Gazzetta dello Sport nel corso della quale ha parlato della stagione dei nerazzurri e delle ambizioni per questa stagione.

Pavard, partiamo dallo scudetto: è più dura rivincerlo?
"Era dura anche l’anno scorso... Ora ci sono avversari fortissimi, come Napoli e Atalanta, e confermarsi è difficile. Abbiamo perso punti, ma siamo dove volevamo stare: in corsa su tutto e avanti in campionato. Quel +3 a Bergamo, dove avevo lasciato un ginocchio un anno fa, è stato importante: non è facile non prendere gol là".

Ha sentito la parola che usano tutti, “Triplete”?
"Può sembrare banale, ma nel calcio tutto è possibile, anche il Triplete. Bisogna mantenere questo spirito fino alla fine e poi si vedrà. Io sono fiducioso, in allenamento si spinge al massimo. Di certo, non rinuncio a niente, non ne ho mai abbastanza di vincere".

A proposito di difesa, avete la migliore della Champions e in A il rendimento cala: perché?
"Non è vero che l’atteggiamento sia diverso tra Italia ed Europa, anzi vedo un miglioramento continuo. Certo, giocare così tanto ti fa perdere un po’ di lucidità".