Monza ko, Juve 4ª per una notte. Tudor coccola Yildiz: "Gesto non cattivo, imparerà"

La Juventus vince 2-0 contro il Monza nella 34^ giornata di campionato e si conferma ancora al quarto posto in attesa della partita del Bologna. Nico Gonzalez e Kolo Muani regalano un successo pesantissimo a Igor Tudor e risultano anche due dei migliori in campo insieme a Khephren Thuram. Malissimo invece Kenan Yildiz, espulso nel recupero del primo tempo per una gomitata in pieno volto a Bianco. Un gesto senza senso, che gli impedirà di esserci probabilmente contro Bologna e Lazio. Nelle fila degli ospiti invece steccano Pedro Pereira e Dany Mota, così come Akpa Akpro, che non sono riusciti a offrire prestazioni all'altezza.

Igor Tudor, tecnico della Juventus, ha commentato così il successo in conferenza stampa: "Sono molto contento per tutti e due i tempi. Nel primo abbiamo dominato e potevamo fare altri due gol. Nel secondo mi è piaciuto la voglia di lottare della squadra e questo ci farà un po' crescere. Non è una cosa da poco". Impossibile poi non commentare il gesto di Yildiz: "Era sotto un asciugamano e non voleva farsi vedere. Lui ci tiene davvero tanto e vive per il calcio. Ho visto il video ed è stato un qualcosa non cattivo che ha pagato. Non ha mai fatto questo e imparerà". Elogi anche per Kolo Muani, che a detta dell'allenatore ha capito la partita e gli è piaciuto tanto, mentre è ancora un caso l'esclusione di Douglas Luiz: "È un ragazzo molto motivato. Lui si è messo a disposizione e mi dispiace non poter dar spazio a tutti, ma a volte devo fare delle scelte. Viene da una stagione dove ha giocato poco e nel suo ruolo ci sono giocatori che stanno facendo bene".

Alessandro Nesta invece si è voluto complimentare con Omari Forson, che ha cambiato un po' il volto al suo Monza oggi: "È migliorato, perché ad inizio stagione non faceva la fase difensiva. Adesso ha imparato e oggi l'ho premiato per i suoi allenamenti, ma ha delle caratteristiche che mancano a questa squadra. Mi è piaciuto". Un commento anche sulla corsa per giocare la Champions: "È dura. La qualificazione cambia la vita. Speriamo la Lazio".