Monza-Venezia 2-2, le pagelle: Kyriakopoulos ispirato, Svoboda gioie e dolori

Risultato finale: Monza-Venezia 2-2

MONZA (A cura di Antonino Sergi)
Turati 6 - Due gol subiti, due palloni imprendibili per il portiere del Monza che non subisce più di tanto. Si fa trovare pronto su Busio in tuffo, non ha grandi responsabilità.

Izzo 5,5 - Le difesa non sono state il punto forte di giornata all'U-Power Stadium, in coppia con Kyriakopoulos non legge benissimo il traversone che Svoboda ribadisce in rete nel primo tempo.

Pablo Marì 6 - Ordinaria amministrazione, il migliore della retroguardia di Nesta. Marca da vicino Pohjanpalo, non gli concede mai lo spazio e riesce a disinnescarlo in scioltezza.

Carboni 5 - Il più in difficoltà della difesa di Alessandro Nesta, ingaggia il duello con Oristanio ma ne esce con le ossa rotte. Tanti errori di lettura, tanta sofferenza contro il trequartista lagunare.

Pedro Pereira 5,5 - Bene in fase di proposizione, meno in quella difensiva. Stringe troppo sul primo gol del Venezia, lascia così campo ad Ellertsson che ringrazia e spedisce in fondo al sacco. Dal 60' D'Ambrosio 6 - Prova a rendersi pericoloso, solo un super Idzes salva.

Pessina 6 - Prestazione di sacrificio per il centrocampista del Monza, mette un po' da parte le grandi doti tecniche per fare battaglia in mezzo al campo. Sacrificio e intensità. Dal 78' Maldini sv.

Bondo 4,5 - Nelle partite sporche in mezzo al campo sa come esaltarsi, altro prova del centrocampista francese. Poi però perde le bussola nel finale, due gialli ingenui e lascia i suoi in dieci nelle fasi cruciali della sfida.

Kyriakopoulos 7 - Nel primo tempo soprattutto è leader assoluto della corsia mancina, è ispirato e lo fa vedere. Prima si mette in proprio per il gol del momentaneo 1-1, poi serve l'assist da trequartista per il gol di Djuric.

Dany Mota 6 - Arrivava a questa sfida contro tre gol segnati in due partite, stavolta però non riesce a rendersi pericoloso davanti. Pochi palloni giocati sulla trequarti, nella ripresa poi prova a scuotersi. Dal 84' Valoti sv.

Caprari 6 - Prova ad accendersi ma è difficile trovare spazio, quando porta palla è sempre uno degli osservati speciali della difesa del Venezia. Gioca la sua partita senza tra le linee, senza infamia e senza lode. Dal 60' Bianco 6 - Ci mette polmoni e qualità nel finale.

Djuric 7 - Conferma il dato sui duelli aerei, le prende tutte lui sui lanci lunghi ma segna ancora di piede. Bravissimo a rubare il tempo a Svoboda, gol da attaccante di razza per il bosniaco.

Alessandro Nesta 5,5 - Era la classica partita da vincere per arrivare all'infrasettimanale nelle migliori condizioni, in casa contro una diretta concorrente costruisce relativamente poco davanti. Bravi a riprendere due volte il risultato, ma non riesce ad imprimere il proprio ritmo alla partita.

VENEZIA (A cura di Antonino Sergi)
Stankovic 6 - Come il collega Turati non ha grandi responsabilità su entrambi i gol del Monza, si fa trovare pronto in uscita e probabilmente da sicurezza al reparto arretrato.

Zampano 5,5 - Fatica per tutto il primo tempo nel confronto con Kyriakopoulos, ne ha di più il laterale del Monza che ha messo a ferro e fuoco la sua corsia. Meglio nella ripresa.

Idzes 6,5 - Meglio di Svoboda, nei duelli individuali infatti non concede varchi agli attaccanti del Monza. Gioca una buona gara, senza alcuna sbavatura in marcatura. Grande chiusura su D'Ambrosio nel finale che gli vale mezzo voto in più.

Svoboda 5,5 - Gioie e dolori per il difensore austriaco, è una giornata speciale per lui visto che trova il primo gol in Serie A ma è protagonista dell'errore che regala il nuovo pareggio a Milan Djuric.

Haps 6 - Rischia poco lungo la sua corsia, rispetto a Zampano infatti il suo avversario diretto non riesce a creare pericoli in zona offensiva. Vive un pomeriggio abbastanza tranquillo. Dal 64' Altare 6 - Nessuna sbavatura nel finale.

Andersen 6,5 - Preferito a Nicolussi Caviglia in mezzo al campo, sfodera una prestazione di personalità nella gestione della sfera. Assist vincente per Svoboda, tanti palloni spediti in mezzo su calcio piazzato. Sempre sul pezzo.

Duncan 6 - Si schiera davanti alla difesa, chiamato al lavoro sporco rispetto ad Andersen. Gioca una buona gara, costante nella corsa e prova a battagliare in mezzo al campo. Dal 64' Nicolussi Caviglia 6,5 - Entra bene in partita, con personalità. Provoca il rosso di Bondo.

Oristanio 7 - Comincia sgommando lungo la corsia destra, il più in palla specie nel primo tempo quando manda in confusione Carboni in ogni accelerazioni. Da una di queste regala il pallone del primo vantaggio a Ellertsson. Dal 73' Yeboah 5,5 - Non riesce ad accendersi.

Busio 6 - Diventa l'anello di congiunzione tra il centrocampo e l'attacco, si inserisce negli spazi nelle poche imbucate della sfida. Si prende un giallo ma non fa mancare lotta e qualità. Dal 90' Raimondo sv.

Ellertsson 7 - Prima gioia in massima serie per l'ex Spezia, non dimenticherà questa giornata e segna il gol che stappa la sfida dell'U-Power Stadium. Bravo a chiudere l'azione, bravo a coordinarsi perfettamente con il mancino. Protagonista di giornata.

Pohjanpalo 5,5 - Duello senza esclusione di colpi con Pablo Marì, stavolta è costretto a giocare sempre da boa spalle alla porta. Non riesce a rendersi mai pericoloso davanti. Dal 73' Gytkjaer 6 - Pochi palloni giocabili nel finale.

Eusebio Di Francesco 6 - Ha provato il colpo grosso, si presenta con un ottimo atteggiamento soprattutto nel primo tempo imponendo il suo gioco e sfruttando anche le qualità individuali. Due volte in vantaggio ma due volte recuperato, ancora le sbavature difensive non consegnano il successo ai lagunari.