
Milan, summit con Igli Tare a Roma: il club accelera sul nuovo direttore sportivo
Dopo il mancato accordo con Fabio Paratici, il Milan ha deciso di stringere i tempi per individuare il nuovo direttore sportivo, figura chiave per guidare le strategie di mercato in vista della prossima stagione. Il nome in cima alla lista dei candidati è quello di Igli Tare, ex dirigente della Lazio, con cui nella giornata di martedì 15 aprile si è tenuto un primo incontro formale.
L’amministratore delegato rossonero Giorgio Furlani ha incontrato Tare a Roma, in un summit durato oltre quattro ore. Il colloquio è stato definito “molto positivo” e ha rappresentato un’occasione per approfondire visioni, progetti e linee guida per il futuro del club. Si tratta del primo confronto di persona tra i due, dopo diversi contatti telefonici intercorsi nelle scorse settimane.
Al momento non c’è ancora un’intesa definitiva, ma le parti sono rimaste in contatto e si aggiorneranno nei prossimi giorni. Qualsiasi accordo dovrà comunque ottenere il via libera di Gerry Cardinale e Zlatan Ibrahimović, che secondo alcune indiscrezioni avrebbero già avuto un primo colloquio con Tare a Londra.
Restano in corsa anche altri profili, come Giovanni Sartori (Bologna) e Tony D’Amico (Atalanta), ma l’incontro con Tare ha rappresentato una netta accelerazione. Una volta definito il nuovo direttore sportivo, il Milan potrà dedicarsi alla scelta dell’allenatore che guiderà la squadra nel post-Pioli.
L’amministratore delegato rossonero Giorgio Furlani ha incontrato Tare a Roma, in un summit durato oltre quattro ore. Il colloquio è stato definito “molto positivo” e ha rappresentato un’occasione per approfondire visioni, progetti e linee guida per il futuro del club. Si tratta del primo confronto di persona tra i due, dopo diversi contatti telefonici intercorsi nelle scorse settimane.
Al momento non c’è ancora un’intesa definitiva, ma le parti sono rimaste in contatto e si aggiorneranno nei prossimi giorni. Qualsiasi accordo dovrà comunque ottenere il via libera di Gerry Cardinale e Zlatan Ibrahimović, che secondo alcune indiscrezioni avrebbero già avuto un primo colloquio con Tare a Londra.
Restano in corsa anche altri profili, come Giovanni Sartori (Bologna) e Tony D’Amico (Atalanta), ma l’incontro con Tare ha rappresentato una netta accelerazione. Una volta definito il nuovo direttore sportivo, il Milan potrà dedicarsi alla scelta dell’allenatore che guiderà la squadra nel post-Pioli.
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano