Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / milan / Serie A
Renzi attacca Abodi: "Si tolga dalla testa la presunzione di fare il CT"TUTTO mercato WEB
ieri alle 20:52Serie A
di Daniel Uccellieri

Renzi attacca Abodi: "Si tolga dalla testa la presunzione di fare il CT"

Matteo Renzi, leader di Italia Viva e grande tifoso della Fiorentina, attraverso un post sul proprio profilo Facebook ha criticato il Ministro dello Sport Abodi, dopo le recenti dichiarazioni in merito alla questione delle scommesse con protagonisti alcuni giocatori di Serie A e non solo:

Il Ministro dello Sport Abodi dice che calciatori come Tonali e Fagioli devono essere radiati dalla Nazionale. Ora basta! Questi politicanti non sanno governare e passano il tempo a commentare come fossero al bar. I giocatori colpevoli di aver violato le regole sulle scommesse hanno pagato con una lunga squalifica. Basta con questo giustizialismo da tre soldi: il Ministro faccia il Ministro. Porti soldi al mondo dello sport. E lasci stare questi commenti da influencer: le convocazioni le fa Spalletti, non Abodi"


Le parole di Abodi
"La maglia Azzurra dev'essere espressione del valore tecnico, ma anche del comportamento morale, che deve addirittura precederlo. Non basta buttare la palla dentro. Se vieni meno a delle regole che sono esemplari, bisogna andare al di là della sanzione. Vedo la convocazione in Nazionale come un premio a tutto tondo...nche il patteggiamento presuppone un'assunzione di responsabilità pro futuro. Penso sia interessante che ci sia una parte di riabilitazione attraverso i servizi sociali. Questi ragazzi devono conoscere la vita un po' meglio. Non si può giustificare il comportamento di ragazzi milionari, che si annoiano e quindi giocano, alimentando la criminalità, sprezzanti di ciò che a chiunque altro è vietato: "Sono modelli e diventano un problema per tutti. Se lo fanno loro, i tifosi e altri giovani li emulano. La cosa sconcertante è che ancora, nonostante tutte le cose successe, e una comunicazione che forse non è ancora sufficiente e va intensificata ancora, questi ragazzi, nella loro agiatezza economica, dimostrano la loro debolezza caratteriale e non capiscono che anche se hanno un patrimonio rilevante, l'esempio che danno è pessimo per i loro coetanei".