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Conceicao dribbla il mercato e pensa alla Champions: esame Girona per la qualificazione
"Cosa penso possa arrivare dal mercato? Quando ho detto quella cosa sui cambi non era una critica ma una realtà. Domani abbiamo 12-13 giocatori della prima squadra, 3 portieri, e tre ragazzini: Camarda, Zeroli e Bartesaghi. È un messaggio anche per i tifosi, l'anima del club: in questo momento siamo qua noi, devono appoggiarci, devono essere il dodicesimo uomo. Anzi, il primo. Senza di loro il club non esiste. Senza l'anima degli appassionati non esiste il club. Io farò di tutto, i giocatori faranno di tutti, ma c'è bisogno del loro supporto. Domani è importantissimo, siamo in emergenza e abbiamo bisogno di tutti: vinciamo tutti, pareggiamo tutti e perdiamo tutti. Non sono bello, non sono simpatico, va bene. Ma ora sono qua io. I giocatori sentono l'ambiente fuori. È importante mettersi tutti insieme. Dovevo dirlo, lo sento. Vedo troppe divisioni in un club storico. È il Milan che ci perde, non io o i giocatori. I tifosi del Milan cominciano ad un anno e sono tifosi per tutta la vita. Secondo me è molto importante". Parole e musica di Sergio Conceicao, tecnico del Milan, alla vigilia della sfida contro il Girona che vale più del mercato. Walker è in arrivo, ma all'allenatore non interessa pensare e parlare delle trattative. Testa al campo, senza Pulisic dal primo minuto, ma con la voglia di prendere tre punti che serviranno a centrare la qualificazione alla prossima fase di Champions League.
Parole anche di Musah, che resta concentrato sul campo: "Non sento quello che succede fuori. I tifosi sono sempre con noi, ci danno grande supporto. Domani saranno ancora al nostro fianco, sarà difficile per il Girona". Un commento anche su Conceicao: "Ha un carattere forte, è molto esigente, e questo è positivo. Ci chiede di dare sempre il massimo. Sa che abbiamo un grande potenziale".
Le ultime di formazione.
Nell'ultimo impegno casalingo della fase campionato, i rossoneri si schiereranno con il 4-2-3-1. In porta pochi dubbi: Mike Maignan sarà il titolare. Qualche dubbio in difesa con un ballottaggio serrato tra Pavlovic e Tomori: favorito il primo per completare la coppia con Gabbia. Sugli esterni ci saranno Emerson Royal, uomo mercato in questi giorni, e Theo Hernandez. Bennacer e Fofana comporranno la mediana, con Leao e Muash ai lati di Reijnders: davanti Morata, favorito su Abraham per una maglia da titolare.
Parole anche di Musah, che resta concentrato sul campo: "Non sento quello che succede fuori. I tifosi sono sempre con noi, ci danno grande supporto. Domani saranno ancora al nostro fianco, sarà difficile per il Girona". Un commento anche su Conceicao: "Ha un carattere forte, è molto esigente, e questo è positivo. Ci chiede di dare sempre il massimo. Sa che abbiamo un grande potenziale".
Le ultime di formazione.
Nell'ultimo impegno casalingo della fase campionato, i rossoneri si schiereranno con il 4-2-3-1. In porta pochi dubbi: Mike Maignan sarà il titolare. Qualche dubbio in difesa con un ballottaggio serrato tra Pavlovic e Tomori: favorito il primo per completare la coppia con Gabbia. Sugli esterni ci saranno Emerson Royal, uomo mercato in questi giorni, e Theo Hernandez. Bennacer e Fofana comporranno la mediana, con Leao e Muash ai lati di Reijnders: davanti Morata, favorito su Abraham per una maglia da titolare.
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