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Federico Dimarco, costretto a emigrare per conquistarsi l'Inter. Grazie a Gosens
Nemo propheta in patria, nemmeno Federico Dimarco. Almeno non subito, perché se è vero che l'esterno dell'Inter è diventato oramai impossibile da sostituire sia per Inzaghi che per la Nazionale, dall'altra parte non c'è una storia di successo. Almeno non subito, sebbene fosse considerato come uno dei migliori giocatori della sua generazione. L'Inter però non è in grado di lanciare, dai tempi di Santon e Balotelli, un giocatore della Primavera in prima squadra con costanza. Così Dimarco è dovuto passare dalle forche caudine dei prestiti prima di diventare quello che è attualmente.
Così Ascoli, Empoli, Parma e Verona. Con addirittura una parentesi fuori dall'Italia, al Sion dell'istrionico presidente Christian Costantin. Lì era stato voluto fortemente da Paolo Tramezzani, senza però riuscire a lasciare il segno a causa di un infortunio al quinto metatarso alla prima di campionato, facendogli saltare diverse partite. La svolta quando, acquistato Gosens, Dimarco ha addirittura cambiato passo, meritandosi la maglia da titolare senza più nessuna possibile discussione.
Le ultime prestazioni dell'esterno nerazzurro hanno portato Rafa Benitez a sbilanciarsi. "È un giocatore di intensità straordinaria. Lo senti nello sviluppo della partita, perché il suo atletismo finisce per lasciare il segno. È diventato ormai elemento imprescindibile per Inzaghi, ma anche per Spalletti. Dando uno sguardo in giro, penso si possa tranquillamente dire che siamo dinnanzi a uno degli esterni più forti in circolazione: le letture giuste e, soprattutto, la soluzione migliore per i compagni di squadra. Una forza". Oggi Federico Dimarco compie 27 anni.
Così Ascoli, Empoli, Parma e Verona. Con addirittura una parentesi fuori dall'Italia, al Sion dell'istrionico presidente Christian Costantin. Lì era stato voluto fortemente da Paolo Tramezzani, senza però riuscire a lasciare il segno a causa di un infortunio al quinto metatarso alla prima di campionato, facendogli saltare diverse partite. La svolta quando, acquistato Gosens, Dimarco ha addirittura cambiato passo, meritandosi la maglia da titolare senza più nessuna possibile discussione.
Le ultime prestazioni dell'esterno nerazzurro hanno portato Rafa Benitez a sbilanciarsi. "È un giocatore di intensità straordinaria. Lo senti nello sviluppo della partita, perché il suo atletismo finisce per lasciare il segno. È diventato ormai elemento imprescindibile per Inzaghi, ma anche per Spalletti. Dando uno sguardo in giro, penso si possa tranquillamente dire che siamo dinnanzi a uno degli esterni più forti in circolazione: le letture giuste e, soprattutto, la soluzione migliore per i compagni di squadra. Una forza". Oggi Federico Dimarco compie 27 anni.
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