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Gasperini espulso in Parma-Atalanta, all'Olimpico sarà solo in tribuna. E rischia pure col Milan
Espulsione per Gian Piero Gasperini durante il secondo tempo della partita contro il Parma, valevole per la 13^ giornata di Serie A, ed è un rosso che può rivelarsi pesante per il tecnico della Dea. Nella prossima giornata del massimo campionato italiano, infatti, l’Atalanta è chiamata alla sfida sul campo della Roma, ora nelle mani di Ranieri, e per Gasperini ci sarà giocoforza da doverla seguire solo a distanza, dalle tribune.
Secondo l'opinionista arbitrale di DAZN, ed ex direttore di gara, Luca Marelli potrebbe saltare anche più di una giornata. E quella dopo è contro il Milan.
Di seguito il racconto del primo tempo di Atalanta-Parma (seguila qui)
La gara si sblocca già al quarto minuto: tutto facile per la Dea, con Bellanova che vola a destra e serve Retegui nel modo che il centravanti preferisce, con un cross alto che il centravanti incorna alle spalle di Suzuki. Altri quattro giri di lancetta e la Dea fa 2-0: altra difesa discutibile del Parma in area di rigore, Pasalic tocca di tacco per Lookman, che fredda Suzuki senza pietà. Il VAR viene in aiuto di Pecchia, annullando la rete per un fuorigioco millimetrico del nigeriano.
I crociati tentano una debole reazione, ma faticano terribilmente a manovrare con la grande densità che riesce a fare l'Atalanta al centro del campo. Il raddoppio della Dea è solo questione di tempo: al 39' Ruggeri sfonda a sinistra e mette al centro un pallone teso e radente che Ederson deve solo insaccare a porta vuota. Segnali di vita del Parma al 44': Cancellieri se ne va a Hien e serve Bonny al centro. L'attaccante francese colpisce a botta sicura ma è bravo Carnesecchi a deviare in angolo. Si va però al riposo sul doppio vantaggio per la Dea.
Secondo l'opinionista arbitrale di DAZN, ed ex direttore di gara, Luca Marelli potrebbe saltare anche più di una giornata. E quella dopo è contro il Milan.
Di seguito il racconto del primo tempo di Atalanta-Parma (seguila qui)
La gara si sblocca già al quarto minuto: tutto facile per la Dea, con Bellanova che vola a destra e serve Retegui nel modo che il centravanti preferisce, con un cross alto che il centravanti incorna alle spalle di Suzuki. Altri quattro giri di lancetta e la Dea fa 2-0: altra difesa discutibile del Parma in area di rigore, Pasalic tocca di tacco per Lookman, che fredda Suzuki senza pietà. Il VAR viene in aiuto di Pecchia, annullando la rete per un fuorigioco millimetrico del nigeriano.
I crociati tentano una debole reazione, ma faticano terribilmente a manovrare con la grande densità che riesce a fare l'Atalanta al centro del campo. Il raddoppio della Dea è solo questione di tempo: al 39' Ruggeri sfonda a sinistra e mette al centro un pallone teso e radente che Ederson deve solo insaccare a porta vuota. Segnali di vita del Parma al 44': Cancellieri se ne va a Hien e serve Bonny al centro. L'attaccante francese colpisce a botta sicura ma è bravo Carnesecchi a deviare in angolo. Si va però al riposo sul doppio vantaggio per la Dea.
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