Franck Sauzée, il colpo di Percassi... 30 anni fa. Ma servì solo per retrocedere

Un campione d'Europa all'Atalanta. Ora forse sarebbe possibile, ma solo una seconda linea dell'attuale Real Madrid. Negli anni novanta, invece, è successo con Franck Sauzée, centrocampista dell'Olympique Marsiglia che fece coppia con Didier Deschamps che, da par suo, sceglierà un'altra destinazione per la sua avventura italiana, cioè la Juventus.

La storia capita nel 1993, quando il presidente Antonio Percassi vuole alzare l'asticella. Vuole il grande colpo, sperare di lottare per l'Europa, magari stabilmente dopo esserci finito tre volte fra fine anni ottanta e inizio novanta. Sauzée ha appena vinto la Champions League contro il Milan, con gol di Boli, ma la Serie A è l'apoteosi del calcio europeo. Percassi sborsa 5 miliardi all'OM di Bernard Tapie per assicurarsene la firma. Un discreto goleador, visto che nel 1991-92 aveva messo a segno dodici gol.

È il grande regalo per il nuovo tecnico, Francesco Guidolin, giovane in rampa di lancio. Il centrocampo però non decollerà mai e tutto peggiorerà molto rapidamente. Alemao, contestato per la monetina che diede lo Scudetto al Napoli anni prima, poi Bigliardi e Valentini. Il francese non si ambienta e diventa uno dei più grandi bidoni della storia nerazzurra, con 16 partite e un gol in campionato, in una sconfitta con la Sampdoria per 4-1. Superato, forse, solo da Costinha.Oggi Franck Sauzée compie 58 anni.