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tmw / milan / Il punto
Ossessione Juve, per i media due omicidi valgono meno delle chat di Fagioli. Le vicende di cronaca nera(azzurra) e quel focus da spostare...
venerdì 18 aprile 2025, 00:05Il punto
di Luigi Schiffo
per Tuttojuve.com

Ossessione Juve, per i media due omicidi valgono meno delle chat di Fagioli. Le vicende di cronaca nera(azzurra) e quel focus da spostare...

Quanto successo nell’ultima settimana credo che debba essere approfondito perché non mi pare assolutamente normale per un Paese in cui l’informazione dovrebbe essere consapevole del ruolo che svolge. Mi riferisco al fatto che nel corso della stessa giornata (venerdì 11 aprile), dalla Procura di Milano sono uscite due notizie: da una parte i particolari (a tratti morbosi) sulla vicenda del gioco d’azzardo on line su piattaforme fuorilegge da parte di 12 giocatori e altri personaggi, dall’altra i sei arresti per l’omicidio del capo ultrà nerazzurro Vittorio Boiocchi sulla base delle rivelazioni del collaboratore di giustizia Andrea Beretta, che si è dichiarato il mandante nell’ambito della contesa per il controllo della Curva Nord di San Siro (per cui aveva commesso anche l’omicidio del rampollo della ‘ndrangheta Antonio Bellocco).



Ora, in un sistema informativo sano, è chiara la notizia più “pesante”. Invece si è assistito ad un incredibile ribaltamento dei ruoli: le ormai famose “chat di Fagioli e compagni” hanno riempito pagine e pagine, servizi televisivi e rubriche di commento più o meno moralistiche; la vicenda di criminalità legata alla Curva dell’Inter invece è passata sotto traccia. Evidentemente è stato ritenuto molto più importante conoscere ogni dettaglio su chi giocava soldi in modo illegale, passibile al massimo di una multa di 500 Euro, nell’ambito di una vicenda subito ribattezzata “calcioscommesse”, anche se – a quello che si sa finora – non si tratta né di scommesse, né ancor meno di scommesse sul calcio (tralasciamo il fatto che sulla maglia dei campioni d’Italia campeggi il marchio di una società di scommesse e che nel cda della stessa Inter fino a poco tempo fa sedesse il proprietario di una piattaforma per le scommesse, che dalle scommesse anche sul calcio di Serie A traeva profitto). Molto meno interessante invece approfondire le dinamiche di due omicidi legati agli affari milionari intorno alla Curva Nerazzurra, in particolare in considerazione del fatto che uno dei sei ultimi arrestati per l’omicidio Boiocchi è quel Marco Ferdico, altro pezzo grosso degli ultrà interisti, che secondo quanto risulta da intercettazioni, confessioni, testimonianze e ricostruzioni degli inquirenti, era un referente di rilievo per la società Inter. Un altro arrestato è suo padre. E risulta che sua sorella sia stata assunta nel 2020 nell’ufficio Hospitality dell’Inter (quello che gestisce per esempio con grande efficacia l’accoglienza degli ospiti di rilievo durante le partite dei nerazzurri, come dimostrano le presenze in tribuna nell’ultima partita di Champions tra presidente Uefa, presidente e amministratore della Lega Calcio, ecc.).
Perché le due vicende non hanno avuto per lo meno lo stesso rilievo sui media (e già sarebbe stato un torto alla verità)? I casi mi paiono due: o nelle redazioni ci sono seri problemi di comprensione della realtà, e sarebbe preoccupante; o nelle redazioni si scelgono le notizie a cui dare rilievo in base al “focus da spostare” secondo indicazioni precise, e sarebbe ancora più preoccupante. In entrambi i casi, comunque, una cosa è certa: nel dubbio meglio mettere in pagina tante foto di giocatori con le maglie bianconere (che siano della Juve o del Newcastle poco importa, che siano oggi alla Juve o altrove importa ancor meno), affiancate dal titolo scandalistico sulle “scommesse”. Così per i lettori poco attenti (non sono pochi) e per gli antijuventini (sono decisamente molti) passerà il messaggio: “Ecco, come al solito, anche questa volta c’è di mezzo la Juve”. Con tanti saluti a omicidi, arresti e rapporti “pericolosi” di altre società.