
Spalletti criticato per Maldini. Buffon lo difende: "Non vedo perché non possa giocare con la Germania. Tutti stravediamo per lui"
Ospite di Dazn, Gianluigi Buffon ha parlato anche delle polemiche legate alla convocazione e alla titolarità di Daniel Maldini con la Nazionale con la Germania.
Quanto è difficile essere figli d’arte? Tuo figlio adesso gioca a calcio, anche se in un altro ruolo.
“Lì è stato bravo, si è dato una mano. Quanto è difficile andrebbe chiesto a loro. Secondo me tanto, io alcuni passaggi con lui li ho vissuti e li vivo tuttora. Però c’è anche l’aspetto positivo di quando riesci a essere resiliente. Se riesci a reggere le cattiverie che ti dicono, e superi quelle cose, gli altri li annienti. È un passaggio darwiniano”.
Spalletti è stato criticato per la scelta di Maldini titolare.
“Partiamo da un presupposto: tutti noi stravediamo per Daniel, è un giocatore con caratteristiche che mancano in Nazionale. Sta crescendo tanto, gioca nell’Atalanta che è la terza forza del campionato. Non vedo perché non possa giocare con la Germania. Poi può fare bene o male come tutti, ma questo prescinde dal suo valore che è oggettivo. Alcune volte può capitare che, per difendere ciò che consideri caro, tendi a fare delle scelte strane. Anche il figlio di Maldini sembrava dovesse andare a giocare per il Venezuela”.
Tuo figlio gioca con la Repubblica Ceca…
“Quella è stata una scelta giusta, corretta per il suo percorso. E poi la Repubblica Ceca è sempre stata competitiva, ha sempre sfornato talenti. A livello tecnico non c’è un disvalore enorme”.







