
Il QS titola: "No Leao, no party. Ora il portoghese è indispensabile"
Il Quotidiano Sportivo in edicola stamattina titola così: "No Leao, no party. Ora il portoghese è indispensabile". La panchina iniziale del numero 10 domenica sera a Napoli ha fatto parecchio rumore anche perchè poi Sergio Conceiçao è stato costretto a metterlo in campo subito ad inizio ripresa. E con il portoghese in campo il Milan è cambiato completamente rispetto a quello molto deludente del primo tempo. Domani nel derby di Coppa Italia contro l'Inter, valido per la semifinale di andata, Leao dovrebbe ritrovare una maglia da titolare.
Intervistato da DAZN dopo il Napoli, Conceiçao ha spiegato: "Avevamo preparato già la partita senza Leao, non sto dicendo che non ha giocato perché il dottore mi ha detto qualcosa. Dopo la nazionale, come Santi, ha fatto due allenamenti. Anzi Santi solo uno, perché è tornato con la caviglia molto molto gonfia. Comunque tutte queste cose succedono a Milanello, le persone non lo sanno. La squadra ha potenziale, qualità. Parliamo sempre di questo equilibrio, è vero. Se dobbiamo pressare più alto allora dobbiamo rimanere a volte in uno contro uno nella nostra linea difensiva, non puoi rimanere in superiorità numerica se vai in avanti. Loro sono riusciti ad uscire troppo facilmente dal nostro pressing nel primo tempo. Poi abbiamo rettificato e abbiamo avuto un atteggiamento diverso. Nel calcio ci vuole tecnica, qualità ma anche coraggio, la voglia, atteggiamento giusto per essere presenti. Delle volte dobbiamo assumerci la responsabilità dell’uomo contro uomo. La squadra ha qualità, ho molto fiducia. Ho un ambiente sano nel gruppo”.







