Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / milan / News
LIVE MN - Fonseca in conferenza: "Mercoledì ho parlato un'ora e mezza alla squadra. Poi, in allenamento... Vittoria per i tifosi, se la meritano"TUTTO mercato WEB
ieri alle 23:50News
di Antonello Gioia
per Milannews.it
fonte dall'inviato a San Siro, Antonello Gioia

LIVE MN - Fonseca in conferenza: "Mercoledì ho parlato un'ora e mezza alla squadra. Poi, in allenamento... Vittoria per i tifosi, se la meritano"

L'allenatore del Milan, Paulo Fonseca, commenta in conferenza stampa la gara vinta nel derby contro l'Inter

Ha avuto ragione lei..

"Siamo partiti dal primo giorno. Ci sono solo cinque partite in Serie A. Io so che i risultati non erano quelli che volevamo. Abbiamo continuato a credere nelle nostre idee. Oggi la partita era emozionale. Il Milan non aveva vinto gli ultimi sei derby, era veramente importante vincere oggi".

Oggi è la scintilla?

"Aspettiamo. È stata una vittoria importante. Ma deve essere la normalità, dobbiamo continuare a lavorare per avere sempre questa fiducia, perché i giocatori hanno lavorato sempre bene, facendo quello che noi pensiamo. Primo dobbiamo giocare da squadra in tutti i momenti, secondo dobbiamo continuare a migliorare. Non è perché abbiamo vinto oggi che siamo la miglior squadra e non eravamo la peggiore neanche prima di oggi. Dobbiamo essere equilibrati. Poi oggi si festeggia, ma da domani si continua con questo equilibrio".

Cosa è cambiato?

"Mercoledì abbiamo parlato molto, quasi un'ora e mezza. Poi siamo usciti per l'allenamento. La forma mi ha portato tanta fiducia. In un momento difficile si sente che i giocatori non ci credono, ma io mai l'ho sentito, soprattutto in questa settimana".

Perché ieri ha parlato di giorni fantastici? C'è stato un confronto in cui ha capito che eravate vicini alla svolta?
"No, negli ultimi tre giorni ho sentito sempre questo. Penso che mercoledì abbiamo parlato molto, io ho parlato quasi un'ora e mezza con i giocatori e poi in allenamento li ho visti in un modo che mi ha dato tanta fiducia. Ci sono dei momenti difficili, nei quali i giocatori non credono in quello che stanno facendo: qui, però, non ho mai avuto questa sensazione. Di più, in questa settimana".

Gabbia ha detto che sono stati fondamentali gli attaccanti, anche in fase di non possesso. È questo che vuole?
"Dal primo giorno. Oggi non abbiamo cambiato il modulo, è stato lo stesso con diversi giocatori: farlo con Morata è un po' diverso, ma la struttura è stata la stessa. Mi è piaciuto il modo in cui ha lavorato la squadra difensivamente, non c'è un giocatore che non lo abbia fatto. Sono soddisfatto, possiamo andare avanti".

Se aprirà i social, oggi il Milan è piaciuto a tutti. Com'è nato questo 4-2-4 o 4-4-2?
"Non li apro da dieci mesi... Io onestamente non penso che giochiamo con due attaccanti, Morata in fase di non possesso fa il trequartista. Quando ho iniziato a pensarci, è stato perché loro, sia Tammy che Alvaro, portano un'energia diversa alla squadra. Poi abbiamo un ruolo di trequartista che penso Morata faccia molto bene: l'abbiamo provato in allenamento, già l'altra settimana mi è piaciuto e penso che oggi abbiamo fatto bene".

MN - Nella sua prima conferenza stampa aveva detto che al derby ci pensava sin dal primo giorno...
"Io penso che il derby sia una partita che i tifosi marchino sul calendario: quando sono arrivato qui, una delle cose di cui si parlava era delle sei sconfitte contro l'Inter. È per questo che io ho cominciato a sentire quesa voglia di vincerlo, dal primo giorno. L'ultima settimana ho iniziato a pensare alla partita, ma io capisco che per i tifosi sia diversa e che questa vittoria sia principalmente per loro. Meritano questi momenti, dopo il modo con cui abbiamo cominciato la Serie A".

Fofana e Reijnders hanno fatto una gran partita, ha trovato la coppia?
"Sì, Fofana dalla partita contro il Venezia sta giocando da solo lì. Ci sono dei momenti, principalmente di pressione, in cui abbiamo bisogno di un altro mediano al suo fianco. Reijnders oggi l'ha fatto benissimo: io penso che lui possa giocare in tutti i ruoli, oggi era dovunque servisse. Mi è piaciuta la partita di entrambi".

Pulisic può essere il vostro leader, sia tecnico che nello spogliatoio?
"No, servono i gettoni per farlo parlare. Non è uno che parli tanto".