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Identità e progettualità: Giampaolo vuole risollevare il Lecce giocando a calcio
Giorni turbolenti in casa Lecce. In seguito al pari casalingo con l'Empoli, la società salentina ha deciso di sollevare dall'incarico mister Luca Gotti e ha affidato la guida tecnica della prima squadra al tecnico Marco Giampaolo. "Un uomo di campo" come lo ha definito Pantaleo Corvino, che ha motivato l'esonero del predecessore facendo leva sul tema dell'identità. Un valore che il nuovo timoniere è chiamato a ritrovare, come sottolineato nella conferenza di presentazione.
Gotti e i motivi dell'esonero.
La sensazione è che Gotti non abbia pagato né il pareggio contro l'Empoli né tantomeno il terzultimo posto in classifica, a -1 dalla zona salvezza, d'altronde il Lecce per sua natura è tenuto a navigare su acque alle volte tempestose. Hanno inciso soprattutto le scelte di natura tecnica, cioè i numerosi ritocchi alla formazione, sia per quanto riguarda il sistema di gioco sia dal punto di vista degli interpreti. I giallorossi con Gotti hanno cambiato tanto, praticamente sempre, e nonostante ciò non sono riusciti a cambiare rotta. Corvino ha ricordato la difesa a favore di Baroni nella primavera del 2023, quando l'oggi mister della Lazio non venne esonerato nonostante un periodo difficilissimo; questo perché il suo Lecce, al netto di qualche turbolenza, aveva tutto sommato le idee chiare.
Giampaolo: salvare il Lecce giocando a calcio.
"Voglio giocare a calcio". È questo il credo del nuovo allenatore del Lecce, che non vede l'ora di calarsi nella realtà giallorossa. Avrà una sosta nazionali a disposizione, tuttavia le assenze (tra convocati e infortunati) complicheranno il suo lavoro nel breve termine. Giampaolo ha voglia di riscatto e Lecce è l'occasione giusta per tornare "maestro".
Gotti e i motivi dell'esonero.
La sensazione è che Gotti non abbia pagato né il pareggio contro l'Empoli né tantomeno il terzultimo posto in classifica, a -1 dalla zona salvezza, d'altronde il Lecce per sua natura è tenuto a navigare su acque alle volte tempestose. Hanno inciso soprattutto le scelte di natura tecnica, cioè i numerosi ritocchi alla formazione, sia per quanto riguarda il sistema di gioco sia dal punto di vista degli interpreti. I giallorossi con Gotti hanno cambiato tanto, praticamente sempre, e nonostante ciò non sono riusciti a cambiare rotta. Corvino ha ricordato la difesa a favore di Baroni nella primavera del 2023, quando l'oggi mister della Lazio non venne esonerato nonostante un periodo difficilissimo; questo perché il suo Lecce, al netto di qualche turbolenza, aveva tutto sommato le idee chiare.
Giampaolo: salvare il Lecce giocando a calcio.
"Voglio giocare a calcio". È questo il credo del nuovo allenatore del Lecce, che non vede l'ora di calarsi nella realtà giallorossa. Avrà una sosta nazionali a disposizione, tuttavia le assenze (tra convocati e infortunati) complicheranno il suo lavoro nel breve termine. Giampaolo ha voglia di riscatto e Lecce è l'occasione giusta per tornare "maestro".
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