Marianucci, Bacci e Tosto: D'Aversa lancia "Il Giovane Empoli"

Privo dei lungodegenti Ebuehi, Haas e Pellegri e degli squalificati Grassi e Pezzella, oltre all’assenza di Viti, di cui si è cercato il recupero in extremis, l’Empoli di Roberto D’Aversa si è ugualmente presentato a Torino per dare battaglia ad una Juventus che non attraversava il suo miglior periodo di forma. Con un Saba Goglichidze al centro di voci di mercato, il tecnico empolese ha preso come prima decisione forte quella di lanciare dal 1’ Luca Marianucci.

Già autore di alcuni spezzoni in Serie A durante questo campionato, il centrale classe 2004 ha disputato l’intera gara con personalità che ha visto gli ospiti condurre per quasi un’ora meritatamente in vantaggio, prima della doppietta di Kolo Muani che ha rovesciato il parziale. Marianucci è uno degli esempi di come l’Empoli abbia utilizzato con criterio la propria Under 18, categoria dell’agonistica spesso al centro di discussioni di cui ha fatto parte il primo anno che ha visto la formazione della squadra. Ciò ha consentito una crescita graduale con passaggio intermedio tra Under 17 e Primavera, facendosi trovare pronto per disputare il successivo torneo di Primavera 1. Dopo essersi infine cimentato lo scorso anno in Serie C con la Pro Sesto, in estate è stato fin da subito nel giro della prima squadra, guadagnandosi la considerazione da parte del tecnico D’Aversa.

Non è una novità nel contesto della prima squadra, ma si tratta pur sempre dell’esordio in Serie A, per Lorenzo Tosto. Il figlio di Vittorio era sceso in campo dal 1’ nelle sfide di Coppa Italia con Torino e Fiorentina ed è subentrato nei minuti di recupero domenica facendo le prove generali per la prossima sfida in casa della Juventus. Se la tendenza dovesse essere infatti quella delle precedenti uscite di Coppa Italia, nell’incrocio dell’Allianz tra Juventus ed Empoli dei quarti di finale potrebbe rivedersi rilanciato tra i titolari. Contestualmente all’ingresso in campo di Tosto c’è stato anche quello di Jacopo Bacci, anche lui alla prima presenza in Serie A nonché al debutto tra i professionisti dopo le buone prestazioni in Primavera (di cui è stato spesso il capitano, secondo anno per lui dopo l'arrivo dal Padova nell'estate 2023).