Juventus, dieci partite per Motta: Giuntoli lo difende, ma serve la qualificazione Champions

Dieci partite per invertire la rotta, praticamente una fiducia a tempo. Thiago Motta deve riprendersi la Juventus dopo il ko contro l'Atalanta, una sconfitta pesante che ha lasciato parecchi strascichi: come riportato dall'edizione odierna del Corriere dello Sport il tecnico bianconero dovrà riconquistare quel sostegno trasversale che ad oggi è venuto meno.

Obiettivi
Il primo obiettivo, dunque, sarà quello di conquistare il quarto posto, traguardo ancora raggiungibile dai bianconeri nonostante la brusca frenata di domenica sera. È chiaro che la situazione in casa bianconera non è delle migliori - prosegue la contestazione da parte dei tifosi -, ma al momento Giuntoli non ha sfiduciato il proprio allenatore: "La sinergia tra tecnico e direttore è sempre stata forte - si legge sul quotidiano -. Tra l'altro Thiago ha accettato la proposta bianconera con la promessa di non essere abbandonato alle prime difficoltà".

Futuro
Smentite dunque le voci di un contatto notturno con Igor Tudor al termine della batosta contro i bergamaschi, ma il futuro di Motta passa tutto dalle ultime dieci gare di campionato. Prima la qualificazione alla prossima Champions League per poi pensare a quale sarà il futuro: Giuntoli difende la sua scelta, sarà però il campo ad emettere la propria sentenza.