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La crisi della Juve: Giuntoli conferma Motta, ma serve la Champions
La Juventus deve voltare pagina dopo la brutta figura fatta mercoledì contro l’Empoli in Coppa Italia. I bianconeri già nella giornata di ieri hanno cominciato a mettere nel mirino il match contro il Verona, come rivelato dallo stesso club piemontese: “La Juventus è tornata subito ad allenarsi per mettere alle spalle la serata di Coppa Italia contro l'Empoli. I bianconeri hanno iniziato a pensare nuovamente al campionato: lunedì 3 marzo, alle ore 20:45, affronteranno in casa l'Hellas Verona. Al Training Center, dunque, coloro che non sono stati impiegati o che sono subentrati a gara in corso in Coppa Italia si sono concentrati – dopo la fase iniziale di riscaldamento – sul lavoro atletico, con e senza palla. Scarico, invece, per chi è sceso in campo dal primo minuto contro la formazione toscana”.
Giuntoli conferma Thiago Motta.
Nella giornata di ieri, Cristiano Giuntoli ha parlato ai microfoni di Sky Sport, dopo la brutta figura fatta dalla Juventus in Coppa Italia: “Siamo in linea con quanto detto dal mister. Ieri (mercoledì ndr) è stata una prestazione inaccettabile, ne è convinta la squadra, l'allenatore e lo siamo pure noi. Stamattina ci siamo trovati con Scanavino, Ferrero e Thiago Motta e a mente fredda abbiamo parlato alla squadra, siamo tutti convinti, e loro per primi, di poter fare di più per centrare l'obiettivo Champions League al termine della stagione". Il football director della Juventus, però, ha sgomberato il campo da ogni ipotesi di possibile ribaltone in panchina, che non avverrà né adesso né a giugno: “Noi siamo convinti che il progetto iniziato d 'estate sia un progetto importante, che sta creando valore con i tanti giovani lanciati e che in futuro ci darà grandi soddisfazioni. Motta non è in discussione". Infine, Giuntoli ha spiegato perché il rendimento di giocatori come Koopmeiners, Douglas Luiz e Nico Gonzalez è al di sotto delle aspettative: “Abbiamo cambiato tanto, preso tanti calciatori, investito su profili internazionali che in passato hanno fatto grandi prestazioni con le proprie squadre e sono convinto che in futuro le faranno anche qua".
Tifosi delusi, adesso si aspetta una reazione da parte della squadra.
Dopo la batosta di Coppa Italia, l’ambiente intorno alla Juventus è molto sfiduciato, i tifosi bianconeri sono delusi e anche chi era presente all’Allianz Stadium, mercoledì sera, lo ha fatto capire alla squadra. Il pubblico ha fischiato a più riprese e anche alcuni giocatori come Teun Koopmeiners e Nico Gonzalez hanno dovuto fare i conti con il disappunto dei sostenitori juventini. Adesso i tifosi della Juventus si aspettano una reazione già a cominciare dalla partita contro il Verona. Lunedì sera, Thiago Motta e i suoi ragazzi dovranno dare una risposta a chi fino ad ora è sempre stato al loro fianco. Infatti, il popolo bianconero ha spesso sostenuto la squadra, ma adesso anche i tifosi più fedeli sembrano essere piuttosto delusi. Quindi, contro il Verona servirà vincere, ma soprattutto fornire una prestazione convincente, in primis perché l’obbiettivo Champions è una priorità e poi per provare a riportare i tifosi ad avere un minimo di fiducia verso il lavoro di Thiago Motta e dei suoi giocatori. Infatti, un finale di stagione in crescendo potrebbe permettere alla Juventus di guardare al futuro con maggiore fiducia e di non dover ripartire, ancora una volta, da zero anche nella prossima annata.
Giuntoli conferma Thiago Motta.
Nella giornata di ieri, Cristiano Giuntoli ha parlato ai microfoni di Sky Sport, dopo la brutta figura fatta dalla Juventus in Coppa Italia: “Siamo in linea con quanto detto dal mister. Ieri (mercoledì ndr) è stata una prestazione inaccettabile, ne è convinta la squadra, l'allenatore e lo siamo pure noi. Stamattina ci siamo trovati con Scanavino, Ferrero e Thiago Motta e a mente fredda abbiamo parlato alla squadra, siamo tutti convinti, e loro per primi, di poter fare di più per centrare l'obiettivo Champions League al termine della stagione". Il football director della Juventus, però, ha sgomberato il campo da ogni ipotesi di possibile ribaltone in panchina, che non avverrà né adesso né a giugno: “Noi siamo convinti che il progetto iniziato d 'estate sia un progetto importante, che sta creando valore con i tanti giovani lanciati e che in futuro ci darà grandi soddisfazioni. Motta non è in discussione". Infine, Giuntoli ha spiegato perché il rendimento di giocatori come Koopmeiners, Douglas Luiz e Nico Gonzalez è al di sotto delle aspettative: “Abbiamo cambiato tanto, preso tanti calciatori, investito su profili internazionali che in passato hanno fatto grandi prestazioni con le proprie squadre e sono convinto che in futuro le faranno anche qua".
Tifosi delusi, adesso si aspetta una reazione da parte della squadra.
Dopo la batosta di Coppa Italia, l’ambiente intorno alla Juventus è molto sfiduciato, i tifosi bianconeri sono delusi e anche chi era presente all’Allianz Stadium, mercoledì sera, lo ha fatto capire alla squadra. Il pubblico ha fischiato a più riprese e anche alcuni giocatori come Teun Koopmeiners e Nico Gonzalez hanno dovuto fare i conti con il disappunto dei sostenitori juventini. Adesso i tifosi della Juventus si aspettano una reazione già a cominciare dalla partita contro il Verona. Lunedì sera, Thiago Motta e i suoi ragazzi dovranno dare una risposta a chi fino ad ora è sempre stato al loro fianco. Infatti, il popolo bianconero ha spesso sostenuto la squadra, ma adesso anche i tifosi più fedeli sembrano essere piuttosto delusi. Quindi, contro il Verona servirà vincere, ma soprattutto fornire una prestazione convincente, in primis perché l’obbiettivo Champions è una priorità e poi per provare a riportare i tifosi ad avere un minimo di fiducia verso il lavoro di Thiago Motta e dei suoi giocatori. Infatti, un finale di stagione in crescendo potrebbe permettere alla Juventus di guardare al futuro con maggiore fiducia e di non dover ripartire, ancora una volta, da zero anche nella prossima annata.
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