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Juventus Women, Girelli: "La serata che sognavo per la mia 200ª presenza"
Cristiana Girelli, attaccante della Juventus ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, dopo la vittoria contro l’Inter 2-0: "Posso dire che era la serata che sognavo. Sapevo di festeggiare le 200 presenze. Questa sera siamo entrate in campo con una certa rabbia e sono contenta del gol e assist. Ho visto la cattiveria in tutte noi anche di chi non ha giocato, che ha sempre un ruolo importante, quella cattiveria e rabbia di cancellare la partita di settimana scorsa, comunque di rifarsi e dimostrare che quella di settimana scorsa non era la vera Juventus. È stata la serata perfetta".
Cosa significano per lei i suoi numeri?
"Sono molto fortunata, perchè parlano i numeri e parla il campo. Gli attaccanti sono giudicati in base al numero dei gol, ma il lavoro che facciamo noi è importante per il gioco. Tutti gli attaccanti della Juventus sono i primi attaccanti. Spero di continuare a far parlare i numeri".
Ci sveli il suo segreto per essere pronta?
"Non esiste nessun segreto. Ho tantissima voglia di migliorare e sono davvero felice di fare tutto quello che faccio. Ho la responsabilità di fare sempre bene per questa maglia".
Quanto è difficile giocare con la consapevolezza di non sbagliare?
"Sì, questa consapevolezza, ne parlavamo oggi, ci siamo trovate a giocarci questa partita che sembrava fosse cruciale, in verità ci sono tante partite ancora, se avessimo perso sarebbe stato più difficile. Il distacco è importante, siamo a gennaio e il campionato è lungo. Non guardiamo la classifica ora, come non la guardavamo prima, ci son tanti scontri diretti e c'era pressione non lo nego, bisognava rifarsi e sono orgogliosa della mia squadra che oggi ha fatto una grandissima partita e non era facile".
Cosa significano per lei i suoi numeri?
"Sono molto fortunata, perchè parlano i numeri e parla il campo. Gli attaccanti sono giudicati in base al numero dei gol, ma il lavoro che facciamo noi è importante per il gioco. Tutti gli attaccanti della Juventus sono i primi attaccanti. Spero di continuare a far parlare i numeri".
Ci sveli il suo segreto per essere pronta?
"Non esiste nessun segreto. Ho tantissima voglia di migliorare e sono davvero felice di fare tutto quello che faccio. Ho la responsabilità di fare sempre bene per questa maglia".
Quanto è difficile giocare con la consapevolezza di non sbagliare?
"Sì, questa consapevolezza, ne parlavamo oggi, ci siamo trovate a giocarci questa partita che sembrava fosse cruciale, in verità ci sono tante partite ancora, se avessimo perso sarebbe stato più difficile. Il distacco è importante, siamo a gennaio e il campionato è lungo. Non guardiamo la classifica ora, come non la guardavamo prima, ci son tanti scontri diretti e c'era pressione non lo nego, bisognava rifarsi e sono orgogliosa della mia squadra che oggi ha fatto una grandissima partita e non era facile".
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