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Juventus-Manchester City 2-0, le pagelle: Vlahovic batte Haaland. Gatti alla Chiellini...
Risultato finale: Juventus-Manchester City 2-0
Le pagelle della Juventus (a cura di Raimondo De Magistris)
Di Gregorio 7 - Ruggisce al cospetto di Haaland: a tu per tu col norvegese, aspetta fino alla fine e col braccio respinge via un tentativo di scavetto. Nella ripresa vola su una conclusione dal limite dell'area di Gundogan.
Savona 6 - In campo per necessità, è ancora troppo acerbo per sfidare un calciatore come Doku. Il belga gli va via ogni volta che lo punta ma per sua fortuna, soprattutto nel secondo tempo, succede poche volte.
Gatti 7.5 - Ruvido ed efficace. Con l'applicazione sopperisce a qualche limite tecnico e alla fine se ne esce alla grandissima con una semirovesciata da cui nasce il gol dell'1-0.
Kalulu 6.5 - Al 39esimo si perde Haaland e viene salvato da Di Gregorio. La sua prestazione cresce sensibilmente dopo il gol dell'1-0.
Danilo 7 - La miglior partita di una stagione fin qui complicata. Bernardo Silva è avversario scomodissimo, ma con l'esperienza - tenendo sempre la giusta posizione - limita il portoghese.
Thuram 6 - De Bruyne andrebbe marcato più stretto ma spesso se lo perde. La sua robustezza è comunque importante contro il giropalla del City. Dal 69esimo McKennie 7 - Entra e dopo sei minuti realizza il gol che chiude i giochi. E' un bellissimo gol.
Locatelli 7 - Oggi è il vero insostituibile del centrocampo bianconero: difende con i denti, imposta con lucidità.
Conceicao 6 - Dopo una manciata di minuti subisce un fallo che potrebbe mettere la parola fine sulla sua partita. Il portoghese si rialza, ci prova, e recita il suo copione: non decisivo, ma comunque importante. Dal 69esimo Weah 6.5 - Entra e fornisce a McKennie il pallone del 2-0
Koopmeiners 5.5 - Forse l'unica nota poco lieta. Soprattutto nel primo tempo l'olandese è troppo impreciso in fase di ripartenza, sbaglia anche suggerimenti semplici.
Yildiz 7.5 - Una partita da numero 10 della Juventus, da leader tecnico contro un avversario di livello mondiale. Il miglior calciatore bianconero del primo tempo, poi al 53esimo fa anche meglio e pennella un pallone perfetto per Vlahovic che realizza l'1-0. Dall'84esimo Mbangula s.v.
Vlahovic 7.5 - Haaland alla prima occasione il gol se lo divora. Il serbo invece non perdona e al 53esimo - dopo una prima frazione da spettatore - realizza la rete che sblocca la partita e dà tutt'altro sapore al match. Dall'85esimo Douglas Luiz s.v.
Thiago Motta 8 - Tatticamente impeccabile. Consapevole dei punti di forza e dei limiti della sua squadra, schiera una Juventus che innanzitutto pensa a non concedere spazi. Compatta. Granitica. E poi in contropiede sa come punire.
Le pagelle del Manchester City (a cura di Marco Pieracci)
Ederson 5,5 - Riprende posto fra i pali dopo le ultime panchine, non è sempre pulito nel gioco con i piedi. Dice di no a Gatti, ma la risposta sul primo gol è quantomeno rivedibile.
Walker 5 - Gestisce una grande quantità di palloni, trova il fondo con facilità ma Yildiz gli crea parecchi grattacapi quando decide di prendere l'iniziativa.
Dias 5,5 - Non si fa pregare nelle chiusure, un gran salvataggio in tackle e un po' di situazioni sbrogliate. Sembra in controllo, ma sbaglia il posizionamento.
Gvardiol 4,5 - La fredda serata torinese scorre via liscia, fino al doppio imperdonabile errore con cui agevola il vantaggio bianconero. Rinvia male, poi si fa sovrastare.
Lewis 5,5 - Terzino sinistro solo per i tabellini, in realtà non pare amare troppo il posto fisso: gioca a tutto campo, sempre a intensità elevata. Anarchia poco produttiva.
Gundogan 5,5 - Meno metronomo di Rodri, gli mancano le doti di equilibratore davanti alla difesa ma non la capacità di inserirsi a fari spenti: poco cattivo al tiro.
Bernardo 5 - Delocalizzato a destra, scambia la posizione con De Bruyne ma la miccia non si accende mai veramente. Timido sulla palla del potenziale pareggio.
De Bruyne 6 - La forma fisica non sembra delle migliori però la classe resta immensa: vede un corridoio invisibile per mandare in porta Haaland. L'unico a salvarsi.
Grealish 5,5 - Più dentro al campo per permettere a Doku di esprimersi sulla fascia preferita, tolta la bella palla offerta a Bernardo non combina granché. Dall'87' Matheus Nunes sv
Doku 5,5 - Valvola di sfogo, prova a fare il funambolo a suon di dribbling ma il raddoppio sistematico sui suoi uno contro uno funziona bene. Danilo lo stoppa e avvia l'azione del raddoppio. Dal 79' Savinho sv
Haaland 4 - Inglobato nelle grinfie di Gatti, che si guarda bene dal concedergli la profondità. Respinto al primo e unico incontro ravvicinato con Di Gregorio. Non pervenuto nella ripresa.
Josep Guardiola 5 - Il momento peggiore non è ancora alle spalle, al solito palleggio non corrisponde un'adeguata produzione offensiva. Va bene la panchina corta, ma non può essere un alibi perché Motta non se la passa meglio. Eppure il primo cambio arriva a dieci minuti dalla fine. Troppo tardi.
Le pagelle della Juventus (a cura di Raimondo De Magistris)
Di Gregorio 7 - Ruggisce al cospetto di Haaland: a tu per tu col norvegese, aspetta fino alla fine e col braccio respinge via un tentativo di scavetto. Nella ripresa vola su una conclusione dal limite dell'area di Gundogan.
Savona 6 - In campo per necessità, è ancora troppo acerbo per sfidare un calciatore come Doku. Il belga gli va via ogni volta che lo punta ma per sua fortuna, soprattutto nel secondo tempo, succede poche volte.
Gatti 7.5 - Ruvido ed efficace. Con l'applicazione sopperisce a qualche limite tecnico e alla fine se ne esce alla grandissima con una semirovesciata da cui nasce il gol dell'1-0.
Kalulu 6.5 - Al 39esimo si perde Haaland e viene salvato da Di Gregorio. La sua prestazione cresce sensibilmente dopo il gol dell'1-0.
Danilo 7 - La miglior partita di una stagione fin qui complicata. Bernardo Silva è avversario scomodissimo, ma con l'esperienza - tenendo sempre la giusta posizione - limita il portoghese.
Thuram 6 - De Bruyne andrebbe marcato più stretto ma spesso se lo perde. La sua robustezza è comunque importante contro il giropalla del City. Dal 69esimo McKennie 7 - Entra e dopo sei minuti realizza il gol che chiude i giochi. E' un bellissimo gol.
Locatelli 7 - Oggi è il vero insostituibile del centrocampo bianconero: difende con i denti, imposta con lucidità.
Conceicao 6 - Dopo una manciata di minuti subisce un fallo che potrebbe mettere la parola fine sulla sua partita. Il portoghese si rialza, ci prova, e recita il suo copione: non decisivo, ma comunque importante. Dal 69esimo Weah 6.5 - Entra e fornisce a McKennie il pallone del 2-0
Koopmeiners 5.5 - Forse l'unica nota poco lieta. Soprattutto nel primo tempo l'olandese è troppo impreciso in fase di ripartenza, sbaglia anche suggerimenti semplici.
Yildiz 7.5 - Una partita da numero 10 della Juventus, da leader tecnico contro un avversario di livello mondiale. Il miglior calciatore bianconero del primo tempo, poi al 53esimo fa anche meglio e pennella un pallone perfetto per Vlahovic che realizza l'1-0. Dall'84esimo Mbangula s.v.
Vlahovic 7.5 - Haaland alla prima occasione il gol se lo divora. Il serbo invece non perdona e al 53esimo - dopo una prima frazione da spettatore - realizza la rete che sblocca la partita e dà tutt'altro sapore al match. Dall'85esimo Douglas Luiz s.v.
Thiago Motta 8 - Tatticamente impeccabile. Consapevole dei punti di forza e dei limiti della sua squadra, schiera una Juventus che innanzitutto pensa a non concedere spazi. Compatta. Granitica. E poi in contropiede sa come punire.
Le pagelle del Manchester City (a cura di Marco Pieracci)
Ederson 5,5 - Riprende posto fra i pali dopo le ultime panchine, non è sempre pulito nel gioco con i piedi. Dice di no a Gatti, ma la risposta sul primo gol è quantomeno rivedibile.
Walker 5 - Gestisce una grande quantità di palloni, trova il fondo con facilità ma Yildiz gli crea parecchi grattacapi quando decide di prendere l'iniziativa.
Dias 5,5 - Non si fa pregare nelle chiusure, un gran salvataggio in tackle e un po' di situazioni sbrogliate. Sembra in controllo, ma sbaglia il posizionamento.
Gvardiol 4,5 - La fredda serata torinese scorre via liscia, fino al doppio imperdonabile errore con cui agevola il vantaggio bianconero. Rinvia male, poi si fa sovrastare.
Lewis 5,5 - Terzino sinistro solo per i tabellini, in realtà non pare amare troppo il posto fisso: gioca a tutto campo, sempre a intensità elevata. Anarchia poco produttiva.
Gundogan 5,5 - Meno metronomo di Rodri, gli mancano le doti di equilibratore davanti alla difesa ma non la capacità di inserirsi a fari spenti: poco cattivo al tiro.
Bernardo 5 - Delocalizzato a destra, scambia la posizione con De Bruyne ma la miccia non si accende mai veramente. Timido sulla palla del potenziale pareggio.
De Bruyne 6 - La forma fisica non sembra delle migliori però la classe resta immensa: vede un corridoio invisibile per mandare in porta Haaland. L'unico a salvarsi.
Grealish 5,5 - Più dentro al campo per permettere a Doku di esprimersi sulla fascia preferita, tolta la bella palla offerta a Bernardo non combina granché. Dall'87' Matheus Nunes sv
Doku 5,5 - Valvola di sfogo, prova a fare il funambolo a suon di dribbling ma il raddoppio sistematico sui suoi uno contro uno funziona bene. Danilo lo stoppa e avvia l'azione del raddoppio. Dal 79' Savinho sv
Haaland 4 - Inglobato nelle grinfie di Gatti, che si guarda bene dal concedergli la profondità. Respinto al primo e unico incontro ravvicinato con Di Gregorio. Non pervenuto nella ripresa.
Josep Guardiola 5 - Il momento peggiore non è ancora alle spalle, al solito palleggio non corrisponde un'adeguata produzione offensiva. Va bene la panchina corta, ma non può essere un alibi perché Motta non se la passa meglio. Eppure il primo cambio arriva a dieci minuti dalla fine. Troppo tardi.
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