TUTTO mercato WEB
Tare sulla Juventus di Motta: "Non ci sono più star, ma dietro c'è un'idea di progetto"
tmwradio
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti:
Tare:" Guardiola in Italia un giorno verrà ad allenare e la battura di Baggio non è detta a caso. Mi piacevano le idee di De Rossi. Non c'è più la Juve delle star ma di un progetto. La Lazio ha un allenatore molto preparato. Tavares lo volevo prendere ma non era adatto al calcio di Sarri."
00:00
/
00:00
"A livello europeo, l'Italia negli ultimi 3-4 anni ha fatto dei passi in avanti, vedi le prestazioni europee di Fiorentina, Roma, Atalanta. E' diventato un campionato di buon livello, Atalanta e Fiorentina hanno alzato l'asticella, ma anche il Napoli di Conte sarà un'altra squadra da guardare perché lavorando tutta la settimana avrà un vantaggio importante nella lotta scudetto". A Maracanà, su TMW Radio, ha parlato così l'ex calciatore e ds della Lazio, Igli Tare.
Che ne pensa della Juve di Motta?
"Mi piace il suo calcio ma gli serve tempo per fare il suo progetto. Sono arrivati nuovi giocatori, non ci sono più star ma è una Juve dove c'è dietro un'idea di progetto. Per me è una strada che nel tempo sarà vincente".
Che ne pensa di Milan e Fiorentina?
"Il Milan ha un progetto stile Juve, ha un nuovo allenatore e nuovi giocatori, deve trovare la leadership della squadra. Maignan è un leader, ma mancano le altre figure. L'addio di Giroud è stato importante, Pulisic manca ancora di personalità, mancano Leo e Theo come rendimento. Sono cose che ora mettono in difficoltà Fonseca, ma ritengo il Milan forte e con grande talento. Per me farà la voce grossa nella lotta Scudetto e deve riprendersi in Champions. Su Palladino dico che ha fatto un grande lavoro a Monza, a Firenze le aspettative sono diverse ma hanno fatto un mercato intelligente. E' un cantiere aperto e ci vorrà qualche mese per esprimersi al meglio".
CLICCA SUL PODCAST PER ASCOLTARE L'INTERVISTA COMPLETA A TARE!
Che ne pensa della Juve di Motta?
"Mi piace il suo calcio ma gli serve tempo per fare il suo progetto. Sono arrivati nuovi giocatori, non ci sono più star ma è una Juve dove c'è dietro un'idea di progetto. Per me è una strada che nel tempo sarà vincente".
Che ne pensa di Milan e Fiorentina?
"Il Milan ha un progetto stile Juve, ha un nuovo allenatore e nuovi giocatori, deve trovare la leadership della squadra. Maignan è un leader, ma mancano le altre figure. L'addio di Giroud è stato importante, Pulisic manca ancora di personalità, mancano Leo e Theo come rendimento. Sono cose che ora mettono in difficoltà Fonseca, ma ritengo il Milan forte e con grande talento. Per me farà la voce grossa nella lotta Scudetto e deve riprendersi in Champions. Su Palladino dico che ha fatto un grande lavoro a Monza, a Firenze le aspettative sono diverse ma hanno fatto un mercato intelligente. E' un cantiere aperto e ci vorrà qualche mese per esprimersi al meglio".
CLICCA SUL PODCAST PER ASCOLTARE L'INTERVISTA COMPLETA A TARE!
Altre notizie
Ultime dai canali
serie cRimini, Longobardi: "Non ci siamo arresi, il risultato viene da sé"
interViviano: "Roma-Inter? Tifassi per i giallorossi, sarei tutt'altro che ottimista"
championsleagueReal Madrid, oltre Carvajal c'è Alaba ai box: la strategia sul mercato
cagliariNations League, Italia sempre più prima: Final Eight ad un solo punto
veneziaTriestina, telenovela finita: l'ex Venezia Olivieri è alabardato
napoliNargiso: "Chi lavora con Conte mi racconta che è al massimo della sua motivazione"
fiorentinaCOLPANI, Tanta fiducia ma futuro ancora in bilico
milanSuper Maignan con la Francia: "Sono tra i più esperti, non è un ruolo: mi viene naturale"
Primo piano