Bologna, Ferguson: "Thiago Motta mi scrive ogni tanto. Un grande, amavo giocare per lui"

Lewis Ferguson, centrocampista del Bologna, ha anche toccato alcuni aspetti della figura di Thiago Motta, suo ex allenatore oggi sulla panchina della Juventus, nel corso della lunga e approfondita intervista rilasciata dal centrocampista scozzese al Corriere di Bologna.

Dice Ferguson a proposito di Motta: "Mi scrive ogni tanto per chiedermi come sta andando il recupero. Mi chiamò subito dopo l'infortunio e la diagnosi, dicendomi: 'So che farai il possibile per tornare forte, sii paziente e focalizzati sul recupero'. Un grande allenatore, amavo giocare per lui".

E sul passaggio a Italiano, lo scozzese si esprime così: "Quando cambi tanto non lo fai in uno schioccar di dita. Serve tempo a tutti, non abbiamo giocato male ma ci è mancato qualche piccolo dettaglio. Italiano è molto carico, quasi aggressivo, come il modo in cui giochiamo. Creiamo occasioni ma dobbiamo trasformarle in gol. Con lui parlo spesso, mi ha detto che da giocatore ha avuto il mio stesso problema, raccontandomi la sua esperienza. Di tattica non abbiamo mai parlato. La mentalità è la stessa che avevamo con Motta".

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