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Berardi e la Nazionale: "A Wembley momento speciale. Voglio tornare in Azzurro"
Nella lunga intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport l’attaccante del Sassuolo Domenico Berardi ha parlato anche del rapporto con la Nazionale e della sua voglia di avere ancora un ruolo in azzurro dopo non aver potuto difendere, a causa dell’infortunio, il titolo europeo vinto in Inghilterra: “A Wembley è stato un momento speciale, ero carico e ho deciso di battere il primo rigore. Mi ero creato una bolla ed ero sicuro di me stesso. Vedevo lo stadio tutto bianco, mi accorgevo dei fischi, ma era come non li sentissi. Era solo rumore”.
Spazio poi al perché non tirò il rigore in semifinale in quell’Europeo: “Volevo calciare il quarto, ma poi Bonucci ha deciso di batterlo lui. Avrei tirato il sesto”.
“Sarebbe un motivo d’orgoglio tornare in Nazionale anche perché sono uscito dal gruppo per infortunio. - prosegue il classe ‘94 – Adesso ho ripreso a giocare, ma devo lavorare per essere il Berardi di prima e mettermi la Nazionale”.
Spazio poi al perché non tirò il rigore in semifinale in quell’Europeo: “Volevo calciare il quarto, ma poi Bonucci ha deciso di batterlo lui. Avrei tirato il sesto”.
“Sarebbe un motivo d’orgoglio tornare in Nazionale anche perché sono uscito dal gruppo per infortunio. - prosegue il classe ‘94 – Adesso ho ripreso a giocare, ma devo lavorare per essere il Berardi di prima e mettermi la Nazionale”.
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