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Inter, quanti gol subiti. Show a San Siro, Inzaghi mastica amaro: "Meritavamo altro"
Le assenze pesano, per carità, però l'Inter continua a subire troppi gol. Tredici in nove giornate di campionato: nella scorsa stagione, chiuse a ventidue. Contro la Juventus finisce 4-4 e i nerazzurri, a un certo punto, erano avanti di due reti. La rimonta brucia alla squadra di Simone Inzaghi, che perde contatto con la vetta e vede il Napoli impegnato nella prima mini fuga di stagione.
Doppio Zielinski, dietro tutti bocciati. E i cambi… Il lato positivo è il centrocampista polacco, che regge il peso del ruolo di Calhanoglu anche dal dischetto: doppietta e 7,5 in pagella. Promosso anche Thuram, dietro è caccia al meno peggio: sicuramente non Bastoni, bullizzato da Conceiçao, 4,5. Male anche i cambi: è un tema.
Le parole di Inzaghi. Il tecnico nerazzurro mastica amaro: "C'è grandissima delusione, con una partita così meritavamo altro risultato e ora siamo condizionati dal risultato finale - dice in conferenza stampa - chiaramente ci sono stati degli errori, bisogna responsabilizzarci tutti di più, poi io chiaramente devo ancora approfondirli: ci sono errori ripetuti, vai a vedere come sono andati i gol. Dovevamo fare meglio tutti, è difficile parlare di un singolo. Io da allenatore devo essere lucido e capire, so che ora siamo influenzati dal risultato. In undici gare contro la Juve non mi era mai capitato di creare otto-nove palle gol contro una squadra così solida. C'è delusione ma si va avanti".
Doppio Zielinski, dietro tutti bocciati. E i cambi… Il lato positivo è il centrocampista polacco, che regge il peso del ruolo di Calhanoglu anche dal dischetto: doppietta e 7,5 in pagella. Promosso anche Thuram, dietro è caccia al meno peggio: sicuramente non Bastoni, bullizzato da Conceiçao, 4,5. Male anche i cambi: è un tema.
Le parole di Inzaghi. Il tecnico nerazzurro mastica amaro: "C'è grandissima delusione, con una partita così meritavamo altro risultato e ora siamo condizionati dal risultato finale - dice in conferenza stampa - chiaramente ci sono stati degli errori, bisogna responsabilizzarci tutti di più, poi io chiaramente devo ancora approfondirli: ci sono errori ripetuti, vai a vedere come sono andati i gol. Dovevamo fare meglio tutti, è difficile parlare di un singolo. Io da allenatore devo essere lucido e capire, so che ora siamo influenzati dal risultato. In undici gare contro la Juve non mi era mai capitato di creare otto-nove palle gol contro una squadra così solida. C'è delusione ma si va avanti".
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