TUDOR a Dazn: "Complimenti ai ragazzi. Prossime senza Yildiz? Non cerchiamo scuse, ce la giochiamo. Kenan voleva dare una spallata, poi ha ringraziato la squadra. Vlahovic a Bologna? Vediamo..."

Igor Tudor analizza la vittoria sul monza ai microfoni di Dazn. le sue considerazioni:

L'ingenuità di Yildiz vi ha costretto a soffrire, ma l'avete gestita bene. ma nel primo non avete rischiato un po' troppo? 
"E' chiaro che c'è da lavorare sempre, c'è da crescere sempre. Un paio di volte siamo stati in ritardo sul pressing nel primo tempo, due-tre volte ci può stare, ma a me è piaciuto tanto perchè era un 2-0 netto e ci poteva stare anche un altro gol, altri due, la rovesciata, una bella occasione di Kolo. Siamo arrivati tante volte nella loro area, che io guardando il Monza nelle ultime 3-4 gare non è che sia successo così facilmente. Faccio i complimenti ai ragazzi perchè hanno fatto un grande primo tempo, poi il secondo sappiamo cosa è successo, è stato anche bello da quel punto di vista stare in sofferenza, di crescere come gruppo, faccio i complimenti. Si prendono questi tre punti e guardiamo avanti".

Ci sono due scontri diretti e almeno uno, ma probabilmente entrambi, dovrete giocarli senza Yildiz. 
"Sono problematiche di squadra, abbiamo Gatti che si è fatto male prima, Koopmeiners che ha un'infiammazione al tendine importante. Sono tre pezzi importanti, questo va detto, Poi le scuse non le cerchiamo, troveremo sicuramente undici forti più cinque e ce la giochiamo. poi ce ne sono altri due, ci sono tanti punti in ballo e bisogna sempre andare partita per partita".

Come si spiega l'ingenuità incredibile da parte di Yildiz?
"E' vero, è un'ingenuità, ma è un ragazzo perbene che fa queste robe qua... secondo me voleva dargli una spallata, ma poi è finita male. E' un ragazzo d'oro, mai gesti violenti, lo farà sicuramente crescere questa roba qua. Era dispiaciuto tanto nello spogliatoio, ha ringraziato la squadra che ha tirato fuori questa vittoria".

Prossima settimana potrebbe esserci Vlahovic nell'undici?
"Non lo so, non lo so, valutiamo in settimana. E' una cosa importante, non è una cosa grave, vediamo giorno per giorno". 

Nel secondo tempo ha esultato ad ogni tiro non andato a buon fine del Monza, come se non prendere gol fosse una priorità.
"Si sta lì, si soffre, si dà energia alla squadra, si prova a evitare. E' molto più facile giocare che stare là, ma il secondo tempo mi è piaciuto tanto perchè è una cosa che ti fa crescere come squadra e come gruppo, è una cosa importante"