
Sabatini: "La Juve è nulla. Non c'erano macerie a maggio 2024, ci sono a marzo 2025"
Sulle pagine di "Calciomercato.com", Sandro Sabatini commenta così la prestazione della Juventus contro l'Atalanta nell'ultimo turno di campionato: "È finita anche la Juventus dei sognatori, quelli che facevano le tabelle Scudetto di rincorsa su Inter e Napoli. È finita dopo una serata umiliante, in cui non c’è stata partita. Nè gioco o giocatori, né alibi o scusanti. Nè primo o secondo tempo. Nulla. La Juve è nulla e le resta solo la speranza di contenere Lazio e Bologna nella corsa al quarto posto. Ma non sarà scontato. Tutt’altro. Anche perché il numero 4, dopo aver perso 4-0 in casa, non può che far paura. Tutta la partita dell’Atalanta andrebbe spezzettata in tante clip video da inviare a Coverciano, al master allenatori. È stata una sinfonia.
Del collettivo Juventus e delle scelte di Thiago Motta, meglio non parlare. Ci saranno tempo e modi nei prossimi giorni e nelle prossime settimane, quando Giuntoli (come ha già fatto in occhiali scuri finora) cercherà proprio nel “killer” Gasperini il sostituto per la prossima stagione.
Questa era una sorta di finale per entrare in corsa Scudetto. L’ha stravinta l’Atalanta, che fra una settimana affronterà l’Inter a Bergamo…Per la Juve si tratta invece del quarto fallimento stagionale nelle partite che contano. Prima era stata la semifinale di Supercoppa, poi il playoff di Champions League con il Psv Eindhoven, quindi il disgusto in Coppa Italia con l’Empoli. L’ultima finale vinta resta quella dell’ultima Coppa Italia 2024. Sembra passata una vita, invece sono appena dieci mesi. Non c’erano macerie a maggio 2024; ci sono a marzo 2025".







