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ESCLUSIVA TJ - Bertolini sulla Juve: "Gran lavoro di Canzi, merita il primato e l'ampio distacco in Serie A. Schatzer veterana, Caruso irrinunciabile. Champions? Non è nota dolente..."TUTTO mercato WEB
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Oggi alle 14:00Primo piano
di Mirko Di Natale
per Tuttojuve.com

ESCLUSIVA TJ - Bertolini sulla Juve: "Gran lavoro di Canzi, merita il primato e l'ampio distacco in Serie A. Schatzer veterana, Caruso irrinunciabile. Champions? Non è nota dolente..."

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, l'ex ct della nostra Nazionale dal 2017 al 2023, Milena Bertolini, per avere il suo punto di vista sul cammino stagionale della Juventus Women e non solo:

Sei i punti di vantaggio su Fiorentina e sette su Inter e Roma. Si aspettava, a questo punto della stagione, che la Juventus fosse in testa alla classifica con un distacco così importante? 

"La Juventus in testa alla classifica non è mai una sorpresa, per la forza societaria e per la storia vincente che è parte del suo Dna. Forse è il distacco così ampio che può sorprendere, ma il percorso è ancora lungo e le altre sono tutte squadre e società di alto livello. Credo che sino alla fine manterranno alta la competitività del campionato".

Chi sarà, alla fine, la vera antagonista delle bianconere in Serie A?

"Sono diverse le squadre competitive: la Roma campione in carica è una certezza, la Fiorentina che ogni anno sta crescendo in maniera vistosa sotto tutti i punti di vista e l’Inter che si è rinforzata molto. Tutte e tre lotteranno sino alla fine, per contrastare la Juve, che per quanto si è visto sino a questo momento, merita il primato e l’ampio distacco in classifica".

È stupita che mister Canzi si sia subito calato molto bene e quasi senza doversi ambientare più di tanto in questa nuova realtà? E in cosa, a suo parere, si sta vedendo di più la sua mano? 

"Mister Canzi sta facendo davvero un grande lavoro, anche in campo si vede una squadra che lavora tanto durante la settimana. La Juve esprime un buon gioco con un’intensità fisica e tecnica di alto livello".

La dirigenza è riuscita ad aggiungere profili giovani interessanti in estate e a rinnovare il contratto alle senatrici. Ciò che emerge, però, è sempre lo zoccolo duro italiano, come nel primo ciclo vincente. Da ex ct della nostra nazionale, crede che sia questo il segreto della nuova Juventus? 

"Non esistono segreti nel calcio, ma solo la capacità e l’umiltà di mettersi a disposizione e di dare il meglio di se stesse in funzione del collettivo. Quando questo avviene in squadre con giocatrici di buon livello e qualità i risultati arrivano. Poi parlando di singoli, in particolare delle giovani, in questo campionato si sta mettendo in evidenza Cantore ma anche Beccari sta raggiungendo quella maturità necessaria per fare la differenza. Sono cresciute tantissimo! Eva Schatzer è incredibile per l’intelligenza tattica con cui si muove in campo, sembra una veterana". 

C'è una calciatrice in campo a cui la Juventus oggi non può proprio rinunciare? 

"Non ci sono giocatrici indispensabili, ma Arianna Caruso credo che stia diventando anno dopo anno molto ma molto importante. Non solo per le sue qualità tecnico/tattiche/fisiche e temperamentali che sono di alto livello, ma soprattutto per la sua forte personalità. È una ragazza estremamente positiva in ogni situazione e questo è il suo valore aggiunto".

L'unica nota dolente è forse rappresentata dalla Champions, in cui forse ci aspettavamo qualcosa in più dopo l'eliminazione del Psg. Ma la Juve era così inferiore a Bayern e Arsenal?

"La Champions non è una nota dolente, perché è una competizione di altissimo livello e la Juve ha dimostrato con prestazioni all'altezza di essere più che competitiva. Non è facile raggiungere risultati nelle competizioni europee, che sono molto differenti rispetto al nostro campionato e che non richiede ancora un’intensità fisica così di alto livello. Ma le prestazioni della Juve lasciano ben sperare in un futuro ormai prossimo, così come il livello sempre più alto di fisicità e di conoscenza del gioco delle nostre giocatrici italiane più giovani. Ci stiamo avvicinando a quei livelli ed è quello che mi auguro per la crescita di tutto il movimento".

Si ringrazia Milena Bertolini per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.