
De Paola: "Se fa bene, perché non continuare con Tudor? E su Conte dico..."
"Sono d'accordo con Tudor. Lui dice che si ritiene allenatore, anche se per poche partite, ma non traghettatore. E ha ragione. Do tutte le chance a Tudor perché non solo ha dimostrato grandissima intelligenza come persona, ma ha messo le cose a posto come giocatori sul campo". Lo ha detto a TMW Radio il direttore Paolo De Paola. Che sulla Juventus e il tecnico croato ha aggiunto: "Sta salvando tanti acquisti fatti. Se si fa bene, perché non proseguire con lui? In questo campionato poi c'è un ritorno alla praticità e l'essenza del calcio che coinvolge tutte. Il Como per esempio gioca benissimo, ma anche la Lazio, la Roma, la Fiorentina. Il Milan e la Juve, le due in difficoltà, sono un'anomalia, ma stiamo vedendo un calcio che è cresciuto anche alla bravura degli allenatori".
Poi si è espresso sulle ultime parole di Antonio Conte: "Ha fatto quello sfogo contro l'ambiente. Ha sentito critiche feroci nei suoi confronti, per le sostituzioni, ma lui è venuto lì con quell'incarico. Si è sentito criticare fortemente per qualche passo falso e lui ha rimpallato tutto alla società. Ha puntualizzato con diverse cose ma ce l'ha con l'ambiente, con alcuni tifosi che lo hanno criticato e con alcuni giornalisti. Credo sempre nel karma del calcio. Mettiamo che il Napoli vinca il campionato, che l'Inter vinca la Champions e il Milan la Coppa Italia. Quante crisi sarebbero azzerate? Il calcio spazza via qualsiasi cosa con le vittorie. Il Napoli ora primo con l'Inter attenua sicuramente questa polemica. Credo che se il Napoli vincerà lo Scudetto, Conte sarà sempre molto pretenzioso con il presidente. Lo sgarbo di Kvaratskhelia sarà rinfacciato per il rinforzamento della squadra. Vorrà una rosa per la Champions e vedremo quanto potrà reggere ADL nei confronti di Conte".







