
Braghin: "Canzi? Ha fatto la differenza in tante cose. Il ciclo non è ancora chiuso"
Dopo il trionfo della Juventus Women non potevano mancare le parole di Stefano Braghin, che ha confessato: "È scattata fin dall’inizio una coesione che c’è in tutte le squadre che vincono, che si costruisce nei rapporti e nella tolleranza per le differenze. Devo fare i complimenti di tutti. Al di là del potenziale singolo quello che determina è il clima e la chimica. Con una squadra forte vinci le partite, per vincere i campionati serve di più. Canzi? Ha fatto la differenza in tante cose. Conoscevo la sua proposta di gioco, il suo passato e la sua esperienza. Ha fatto la Serie A maschile per 10 anni. In questa stagione ho scoperto poi la persona. Saperlo amico è un grande piacere e un qualcosa che non potevo immaginare. Ci ha dato tanto per raggiungere questo obiettivo tutt’altro che scontato".
E sugli investimenti fatti ha aggiunto: "La continuità è il grande impegno del club nel calcio femminile. Ci sono stati dei pionieri e delle persone che ci hanno permesso di andare avanti. Non è scontato avere continuità di investimento e interesse nel calcio femminile. La società ci ha sempre permesso di lavorare e noi abbiamo fatto il nostro. La società merita un plauso. È un ciclo lungo: 6 scudetti e 13 trofei in 8 anni. Negli ultimi due anni sembrava un disastro. Ed è curioso. Il nostro ciclo è unico, vediamo quanto andrà avanti ancora".







