
Barillà a RBN: "Esonero Motta decisione inevitabile"
Ospite di "Cose di Calcio" su Radio Bianconera, il giornalista de La Stampa Antonio Barillà ha commentato la decisione della Juventus di esonerare Thiago Motta: "Penso che se si fosse perso in maniera diversa con Atalanta e Fiorentina, Thiago Motta sarebbe ancora al suo posto. Sono sconfitte che hanno portato la società a prendere la decisione dell'esonero per evitare il rischio di imboccare una china dalla quale poi sarebbe stato difficile tornare indietro. Credo che abbia pesato anche il fatto che nel confronto con la società, Motta non abbia avuto alcuna reazione caratteriale, lasciando intendere che molto probabilmente non avrebbe modificato nulla di una gestione che era chiaramente fallimentare". Adesso le redini le ha prese Igor Tudor, che ha un obiettivo ben preciso: "In nove giornate nessuno può instillare le sue idee di calcio, ma per riuscire a centrare l'obiettivo Champions alla Juventus servono due caratteristiche che credo Tudor possieda, trasformarsi in aggiustatore e trasmettere motivazioni forti".
Ascolta l'intervento completo nel podcast allegato.







