A Cagliari riparte la Juventus ma con i cambi subisce

Lasciata alle spalle la serata amara di Eindhoven la Juventus continua con la striscia di vittorie anche se col minimo scarto per volontà di uno dei troppi arbitri scadenti che ha negato ad un grande Vlahovic il raddoppio in maniera clamorosa. Il gol del Serbo,  anche se prima della linea di fondo, mi ha fatto tornare alla mente quel 8 dicembre 1985 quando sotto i miei occhi Laudrup ci portò ai supplementari ed alla vittoria ai rigori. Più vicino alla linea di fondo quel pallone ma più difficile l'azione e l'aggancio geniale e tecnico sul gol a Cagliari di ieri sera. La classifica è confortante, la coppa Italia attende ma il cammino è troppo lungo per sbilanciarsi così come invece fanno "GLI ESPERTI DI PARTE"( inesperienza o pregiudizio?)dalla scorsa estate e quotidianamente. Chiudo segnalando la prestazione eccellente "dell'appestato"' Kelly e dei soliti equivoci o convinzioni nei cambi del secondo tempo che io non riesco a comprendere. Ovviamente per mie carenze.

Sta di fatto che nelle sostituzioni e modifiche tattiche la squadra subisce a centrocampo dove si decidono le sorti di una gara. Si va avanti mentre la Società( delle cui scelte troppi addetti ai lavori non hanno capito granchè) procede con raziocinio e passione( SI PASSIONE) secondo un programma ben studiato. Al di là di questa superficiale analisi molto sintetica risottolineo l'insopportabilità  di una classe arbitrale con relativo patologico regolamento su molti campi. Invocare una rifondazione completa degli uomini e delle cose sarà un mio campo di battaglia iniziando dal Vangelo secondo Luca( Marelli) che traduce su una piattaforma situazioni paranoiche peggiorando la credibilità di questo INDEGNO SISTEMA. Qualche PM tifoso si accorgerà delle assurdità del calcio attuale? Quando avverrà( perchè avverrà) sarà sempre TROPPO TARDI