Repubblica - Punto e basta, Juventus senza emozioni
La Juventus porta a Torino il minimo risultato necessario, ma senza entusiasmare. A Bruges arriva il sedicesimo pareggio stagionale per i bianconeri, un segnale evidente delle problematiche offensive che continuano ad avere la squadra di Thiago Motta. Nonostante il pareggio, la qualificazione ai playoff di Champions League è praticamente certa.
Il commento di Motta e la gara
“Potevamo fare meglio,” ha ammesso Motta a fine partita, in un match nel quale la Juve ha mostrato poca incisività e un approccio fin troppo prudente. Il settore avanzato ha steccato ancora una volta, con Nico Gonzalez che ha sciupato un’occasione clamorosa, e con Dusan Vlahovic relegato in panchina per la maggior parte del match.
Il pareggio non compromette la qualificazione, ma rende improbabile l’accesso diretto agli ottavi di finale. La Juventus dovrà quasi certamente passare per il turno di playoff, a meno di un miracolo all’ultima giornata: servirebbe una vittoria larga contro il Benfica e una serie di incastri favorevoli negli altri gironi.
La Juventus ai playoff di Champions League
La Juventus, per sua fortuna, può ringraziare le altre squadre: il Bologna, battendo il Borussia Dortmund, ha dato una mano ai bianconeri, così come il Barcellona e il Monaco nei rispettivi gironi. Tuttavia, la sensazione è che i bianconeri si siano limitati al traguardo minimo, accontentandosi di avanzare senza strafare.
Un dato preoccupante è il numero di pareggi: ben 16 in stagione, segnale di una squadra che fatica a chiudere le partite e a trovare continuità di rendimento. Con i playoff di Champions all’orizzonte, Motta e i suoi dovranno trovare soluzioni concrete per migliorare e per poter andare avanti nella competizione europea.