Zambrotta: “Motta-Juve non è una scommessa. Cambiaso e Conceicao..."

Gianluca Zambrotta è il doppio ex di Milan e Juve, sabato alle 18 di fronte per l'anticipo di campionato. L'ex esterno parla a La Gazzetta dello Sport della sfida, di Motta, Cambiaso, Conceicao, Yildiz e Koopmeiners. “I rossoneri hanno più da perdere, visto la loro classifica, anche se deve recuperare la partita con il Bologna. I bianconeri sono lì, tra le sei squadre divise da soli due punti. Il match di San Siro si deciderà sulle fasce. L'assenza di Vlahovic peserà”.

Cambiaso e Conceicao. "Andrea mi piace molto per lo spirito. Ha iniziato dalla Serie D, un esempio per tutti. Negli ultimi anni è cresciuto sotto il profilo della qualità, può giocare sia lto che basso. Rappresenta una risorsa per la Juve e per la Nazionale. Il portoghese mi piace come tipologia di giocatore, rapido e veloce, ti può cambiare la partita. Se sta bene, fa la differenza. Avere gli esterni a piedi invertiti è un'idea che mi piace molto. Giuntoli deve fare di tutto per acquistare Conceicao a titolo definitivo. Milan-Juve sarà una sfida interessante sulle fasce”.

Motta. "Thiago ha una mentalità propositiva, aperta, non ha paura nel lanciare i giovani, nel fare esperimenti. Per essere alla prima esperienza in un grande club, ha fatto un ottimo lavoro. Non è una scommessa, lo conosco da tempo: persona molto intelligente, capace. Di lui piace la personalità con cui gestisce, vedi Lipsia. La Juve lotta e non si dà mai per vinta. Quando giocava con me nel Barcellona era più fumantino, ora è riflessivo e tatticamente da allenatore ha trasferito l'aspetto tattico che aveva da calciatore”.

Yildiz. "Il giovane turco l'ho sempre visto fare la differenza da laterale, sulla trequarti, che in mezzo. Non gli si può chiedere di coprire tutta la fascia. Koopmeiners? Finora non è stato quello di Bergamo. Difficle ripetere una stagione come quella passata, ha bisogno di tempo, ma si adatta benissimo all’idea calcio di Thiago».