Juventus, Ghoulam: "Con un dirigente come Giuntoli ritornerà a dominare"
L'ex terzino del Napoli Faouzi Ghoulam ha parlato a Sky Calcio Show, valutando il momento della Juventus e soffermandosi sul lavoro del Football Director bianconero, Cristiano Giuntoli, con il quale ha condiviso diversi anni di successi con la maglia del Napoli.
Le dichiarazioni di Ghoulam
"Perché secondo me la Juve straccerà tutti, non quest'anno, ma dall'anno prossimo? Prima di tutto perché è la Juve, è una società molto importante in Italia e non può rimanere a questi livelli, lo sappiamo tutti. Poi perché conosco benissimo il dirigente Giuntoli, ho lavorato con lui parecchi anni e abbiamo avuto tantissimi confronti durante il nostro periodo a Napoli". Queste le dichiarazioni di Ghoulam a Sky Calcio Show, che poi ha aggiunto: "Lui è veramente forte. Lo dico raramente, ma lui parlava di 4-5-6 giocatori, diceva: questo mi piacerebbe portarlo. Magari poi non lo portava subito, ma l'anno dopo quel giocatore, che nessuno conosceva all'inizio e che noi seguivamo un po' perché ce l'aveva detto lui, valeva 50-60 milioni".
Il metodo Giuntoli
Ghoulam ha elogiato anche il modo di lavorare del dirigente della Juventus: «Giuntoli lavora benissimo con il gruppo, con l’allenatore e con la società. Quando c’è gente così seria, e gli dai il tempo, riesce a far crescere una squadra e anche una società. È un dirigente straordinario e sicuramente, con il tempo, porterà la Juventus ai massimi livelli».
L’ex Napoli ha poi analizzato il progetto bianconero: «L'obiettivo della Juve era diminuire il monte ingaggi e ringiovanire la squadra. Mi sembra che ora sia la seconda squadra più giovane della Serie A, quindi gli obiettivi a lungo termine sono chiari. Thiago Motta sta facendo bene e sono felice di vedere come le squadre in testa alla classifica abbiano dato continuità al lavoro degli allenatori e delle società. Questo darà valore al nostro campionato».
L’ex terzino si è detto convinto che la Juventus sia sulla strada giusta: «Con un dirigente come Giuntoli e il tempo per costruire, la Juve tornerà a dominare. Forse non quest’anno, ma dall’anno prossimo sarà un'altra storia».