Critiche e scetticismo sono comprensibili ma la Juve necessità di fiducia
Inevitabili tutte le perplessità circa la stagione in corso della Juventus a causa delle prestazioni altalenanti che mostrano una classifica imprevista al momento in campionato ed in seguito alla sconfitta incredibile contro lo Stoccarda.che pone interrogativi in funzione del raggiungimento degli ottavi di finale in Europa. Quel che fa riflettere è dato da giudizi sferzanti da parte di chi sostiene che il motto debba essere quel "FINO ALLA FINE" che però viene disatteso già nel mese di ottobre e per dire il vero è iniziato già in precampionato e col mercato in corso. Ciò rende evidente un pregiudizio originato prima che gli eventi si svolgessero e ,secondo una logica ( sempre più rara) non bisognosa di alto livello, non tutti hanno la tenacia o addirittura la volontà di far sentire la propria fiducia verso l'operato di chi sta lavorando ad un progetto completamente rivoluzionato. Di certo alcune situazioni e decisioni tecniche non favoriscono l'ottimismo ma è proprio in questi casi che ancora più forte deve essere la vicinanza alla Società e squadra. Proprio io sono stato severo in alcuni momenti da definire incomprensibili ma questo stato d'animo non mi toglie la fiducia a causa del tempo ancora lungo fino al termine della stagione.
Solo allora i giudizi potranno essere saggi e sinceri ed in ogni caso si parla di giudizi ed aggiustamenti MAI DI PAGELLE ormai antistoriche e senza la professionalità giusta non concessa da decenni neanche ai Professori a scuola. Il rientro del faro Koopmainers , la sistemazione di un centrocampo più qualitativo con una coppia centrale non astratta ma presente in Gatti e Kalulu offrono ancora nel presente possibilità di ripresa in un torneo in cui solo l'Atalanta ha offerto spettacolo e risultati conseguenze di SOLO MERITO IN CAMPO. Di certo giocare ogni tre giorni non facilita il lavoro di chi ha mischiato le carte per un nuovo ciclo ma davanti alla realtà( inopinata) di calendari improponibili non vedo alternative. Intanto Udine Lille e derby non consentono scetticismi ma al contrario reazioni forti in campo e fuori. Poi se saranno necessari ed evidenti ulteriori aggiustamenti sono certo che nulla resterà incompiuto