Marchegiani: "Vlahovic, partita negativa ma non si può dare la colpa a un giocatore"
Il 2-2 contro il Parma dell'Allianz Stadium ha aperto discussioni animate attorno alla Juventus di Thiago Motta. Non solo i tifosi, ma anche gli addetti ai lavori ora si interrogano su cosa può essere questa Juventus: una squadra che lotta per il titolo o ridimensionata? E poi nel mirino sono finiti i soliti, a partire da Dusan Vlahovic. A esprimersi anche a Sky Sport l'ex portiere Luca Marchegiani: "È cresciuta intraprendenza nella squadra, ma rimangono negli occhi i contropiedi subiti dalla Juventus. Secondo me l’aspetto grave è quello dei gol e delle azioni pericolose subiti nel primo tempo: prima non succedeva perché la squadra era velocissima nel riposizionarsi, erano sempre in superiorità numerica. Ora questa cosa la fanno meno bene. Se dipende dal fisico e dalle tante partite? Forse un po’ di applicazione in meno: ti entra nella testa la consapevolezza di ‘Tanto non ci tirano in porta non ci fanno gol’, e inconsapevolmente magari lo fai con meno attenzione rispetto a inizio campionato quando devi ancora affermarti".
E sull'attaccante ha detto: "Guardiamo alla prestazione di Vlahovic: secondo me è negativissima. Ha tirato in porta? Sì ma una volta su una respinta del portiere, e un’altra volta di testa. Va tutto contestualizzato, non si può dare la colpa a un giocatore. Ma in una gara come quella col Parma, giocata dalla Juve all’attacco perché subisce gol a inizio partita, se il centravanti non tira in porta una volta…".