Berardi alla Gazzetta: "L’anno scorso volevo andare alla Juve ma..."
In un’intervista esclusiva a La Gazzetta dello Sport, Domenico Berardi, tornato in campo con il Sassuolo in Serie B dopo un lungo infortunio, ha condiviso le sue valutazioni sull’ultimo periodo, la sua carriera e il desiderio di calcare i campi della Champions League. L'ala offensiva ha rivelato anche di essere stato molto vicino a trasferirsi alla Juventus, un sogno che ha alimentato le sue ambizioni calcistiche.
Il rientro dopo l'infortunio
Berardi ha descritto il momento del suo infortunio come un vero e proprio dramma personale: "Mi è crollato il mondo addosso. Soffrivo per non poter aiutare il Sassuolo e perché all’Europeo tenevo molto". L'assenza prolungata dal campo è stata difficile da affrontare, e il supporto della sua famiglia è stato importante: "Mia moglie Francesca e i nostri figli mi hanno aiutato davvero tanto, i primi due mesi sono stati durissimi. Vivevo buttato sul divano".
Il mncato trasferimento alla Juventus
Riguardo alla sua posizione nel calcio italiano, Berardi ha espresso qualche perplessità: "Se guardo i numeri, un po’ sì. In fondo ho giocato e segnato sempre in una squadra che non lottava per lo scudetto o per le coppe". Il giocatore ha sottolineato la sua voglia di dimostrare il proprio valore, soprattutto in palcoscenici importanti: "Quando gioco a San Siro, vivo il sogno di ogni bambino e do il massimo per dimostrare sempre di poter stare in un posto così magico".
Parlando del suo desiderio di trasferirsi alla Juventus, Berardi ha rivelato che l'anno scorso "volevo andare alla Juve, ma le due società non hanno trovato l'intesa". La frustrazione per la mancata opportunità è stata evidente: "Io ci rimasi male, ho litigato con la società perché era il momento giusto. Ma poi ho voltato pagina e ho ripreso a dare tutto per il Sassuolo".
Il sogno della Champions League
L’ambizione di Berardi di giocare in Champions League è forte: "Da tre anni a questa parte ci penso sempre. La musica della Champions la voglio sentire dal campo". Il calciatore ha anche aperto a un possibile trasferimento a gennaio, dichiarando: "Se a gennaio, dopo questi mesi col Sassuolo, sarò al 100% e arriverà l'offerta giusta, andrò via".
Riflessioni su Atalanta e rinunce per il Sassuolo
Berardi ha anche rivelato che tre anni fa l’Atalanta lo cercava, ma ha rifiutato l'offerta: "Disse di no perché non ritenevo di essere adatto soprattutto dal punto di vista fisico a quel tipo di gioco". Inoltre, ha parlato delle sue scelte passate, ammettendo di non sentirsi maturo fino a 26-27 anni: "Volevo giocare sempre e in quegli anni rifiutavo l’idea del turnover e della panchina".