Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / juventus / Altre notizie
Pedullà avverte Thiago Motta: "Si prepari perché sarà anticipatissimo"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 07:23Altre notizie
di Daniele Petroselli
per Bianconeranews.it

Pedullà avverte Thiago Motta: "Si prepari perché sarà anticipatissimo"

Su Sportitalia.com, Alfredo Pedullà ha parlato di Juventus: "Fateci caso: Simone Inzaghi quattro partite otto punti, ci può stare, il turnover non era sbagliato, giusta la rotazione, con la nuova Champions non si scherza e la reazione nel finale è stata da grande squadra pur di non perdere la partita. Thiago Motta stesse partite (quattro) e stessi punti (otto), ma con una netta differenza di pensiero rispetto al suo collega dell’Inter. In sintesi, lui colpevole, Simone in gran parte innocente. Lui colpevole pur avendo una squadra fresca di nomina, l’altro quasi assolto pur avendo una squadra in gran parte confermata – e quindi collaudata – rispetto a quella che ha conquistato la memorabile Seconda Stella. Questo per dire come funziona oggi nel mondo mediatico italiano, figli e figliastri in base a simpatie o antipatie".

E ha continuato: "Thiago Motta si prepari perché sarà anticipatissimo pur essendo una persona corretta e tutta di un pezzo. Adesso che ha stracciato il PSV nell’esordio in Champions vedrete che scenderanno in campo i pentiti, l’assurdo è che qui si ragiona in base a un risultato. Motta paga semplicemente il fatto di essere l’erede di Max Allegri, l’artefice di tre anni orribili, tra i più orribili nella storia della Juventus, costati la bellezza di poco meno di 50 milioni lordi (il riferimento è all’ingaggio, bisognerebbe aggiungere il resto). Hanno aspettato lui fino alla fine (è il caso di dirlo) celebrando la Coppa Italia che vale quanto il due di denari quando regna bastoni. E dopo quattro giornate tirano fuori tabelle con paragoni da dilettanti allo sbaraglio, quando il mondo sa che ci vorrebbe un minimo di pazienza, facciamo un paio di mesi, per avere qualche riscontro attendibile. Ho detto due mesi non 36, neanche 24 e nemmeno 10, gli stessi che hanno concesso al più bravo di tutti, peccato che nessuno gli abbia fatto almeno un fischio dopo i famosi e inenarrabili tre anni sulla panchina più d’Italia. Poi ci chiedono per quale motivo il giornalismo sportivo sia morto una dozzina d’anni fa e per ulteriori riscontri basterebbe controllare i dati di ogni fine mese in edicola".