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Entra Calhanoglu e l'Inter svolta contro il Genoa, Zazzaroni: "Il turco c'è e si vede"TUTTO mercato WEB
© foto di Lorenzo Marucci
Oggi alle 09:03Rassegna stampa
di Paolo Lora Lamia

Entra Calhanoglu e l'Inter svolta contro il Genoa, Zazzaroni: "Il turco c'è e si vede"

"Quando entra Calha il turco qualcosa cambia sempre: il gioco dell’Inter prende velocità". Inizia così il fondo di Ivan Zazzaroni sul Corriere dello Sport, riferendosi a quanto sia importante Calhanoglu. Per l'Inter, ma non solo: "La scossa la avvertono tutti, la subiscono gli avversari. Anche il Genoa che ha comunque giocato un’eccellente partita confermando esclusivamente le solite carenze offensive. Fino ai novanta metri è squadra di livello più che buono: ha retto a lungo l’urto e reagito anche dopo lo svantaggio, ma non è andata oltre un paio di occasioni".

Prosegue: "A Inzaghi è riuscito il sorpasso sul Napoli: al di là della risposta di Conte a Como, sarà interessante verificare nelle prossime settimane la qualità della gestione delle risorse di Simone che - insieme a Baroni - è impegnato ancora su tre fronti. L’impatto di Lautaro e Barella nella partita è spesso impressionante, da autentici leader; la qualità di Calhanoglu, non riproducibile se non a costi elevatissimi. La differenza più significativa tra l’Inter e il Napoli risiede nei cambi e nel numero di risolutori ed è sempre a favore dei campioni d’Italia che hanno una varietà di realizzatori e suggeritori difficilmente riscontrabile in Europa".


Chiusura sulle ennesime polemiche arbitrali: "Anche ieri a Parma e Venezia, meno a Torino e Milano, ho visto gente che le ha provate tutte per fottere arbitro e avversari, o semplicemente perdere tempo. Suggerirei perciò all’Aia di alzare il livello di attenzione e prendere in considerazione - senza alcun timore - una superiore severità delle punizioni a furbi e furbetti. Non ho mai creduto nella crescita culturale in tempi rapidi e la sportività di molti calciatori è soltanto un’ipotesi ormai: un’eccezione, non la norma".