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Atalanta, Percassi: "Faremo di tutto per trattenere Lookman, ma non deve restare controvoglia"
Il presidente dell'Atalanta, Antonio Percassi, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera nella quale ha risposto anche a una domanda sul come la Dea cercherà di trattenere Lookman a fine stagione, con l'attaccante che finirà inevitabilmente nel mirino delle big europee dopo le ultime stagioni da protagonista in nerazzurro: "Faremo di tutto - ha spiegato Percassi -. Ma non deve restare controvoglia. In fondo abbiamo sostituito Zapata, Muriel e Gomez…".
Parole poi anche sul mercato di gennaio, con l'Atalanta attualmente ferma sul fronte acquisti: "Se interverremo lo faremo in attacco, come chiede Gasperini. Ma deve valerne la pena". Per adesso l'unica operazione in entrata, se così si può definire, della Dea in questo gennaio è stata quella relativa al ritorno a Bergamo, dal Genoa, di Pierluigi Gollini, che ha però subito salutato, questa volta a titolo definitivo, per trasferirsi alla Roma.
La parola scudetto sta piano piano entrando nella testa dei tifosi e anche di giocatori e dirigenti, ma Percassi la pensa diversamente: "Io credo che porti pure un po' di sfortuna pronunciarla. Al massimo si può dire: speriamo che". E proprio pensando a questo il presidente nerazzurro vorrebbe rigiocare una partita, delle 800 da quando è all'Atalanta: "Il 2-3 contro il Napoli della settimana scorsa. Meritavamo almeno il pareggio. Ma certi errori si pagano. Proprio non mi è andata giù".
Parole poi anche sul mercato di gennaio, con l'Atalanta attualmente ferma sul fronte acquisti: "Se interverremo lo faremo in attacco, come chiede Gasperini. Ma deve valerne la pena". Per adesso l'unica operazione in entrata, se così si può definire, della Dea in questo gennaio è stata quella relativa al ritorno a Bergamo, dal Genoa, di Pierluigi Gollini, che ha però subito salutato, questa volta a titolo definitivo, per trasferirsi alla Roma.
La parola scudetto sta piano piano entrando nella testa dei tifosi e anche di giocatori e dirigenti, ma Percassi la pensa diversamente: "Io credo che porti pure un po' di sfortuna pronunciarla. Al massimo si può dire: speriamo che". E proprio pensando a questo il presidente nerazzurro vorrebbe rigiocare una partita, delle 800 da quando è all'Atalanta: "Il 2-3 contro il Napoli della settimana scorsa. Meritavamo almeno il pareggio. Ma certi errori si pagano. Proprio non mi è andata giù".
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